I duelli. Doppio lavoro per Esteves e Beruatto

La sfida tra Pisa e Cremonese sarà decisa dal confronto tra i giocatori sulle fasce, da un lato, e dal terzetto di centrocampo dall'altro. Il Pisa dovrà affrontare il tandem Vazquez-Coda in attacco. Moreo (o Gliozzi) è chiamato a tenere occupato il trio difensivo della Cremonese.

2 dicembre 2023

Uno contro uno quanto mai fondamentali nella sfida dell’Arena tra Pisa e Cremonese. Stroppa nelle ultime giornate ha basato la propria formazione sul 3-5-2, con un gioco che vede nei suoi interpreti sulle fasce, Sernicola e Zanimacchia, un fulcro dello sviluppo. Entrambi giocatori dalla chiara propulsione offensiva, costringeranno Esteves sulla destra e Beruatto sulla sinistra a a una maggiore attenzione difensiva rispetto alle ultime partite. La chiara connotazione offensiva degli esterni grigiorossi, però, lasciano di conseguenza maggiore spazio e meno copertura per gli esterni offensivi del Pisa che, se serviti rapidamente o in occasione di eventuali contropiedi, potranno trovarsi spesso in un ipotetico tre contro tre, o addirittura in superiorità numerica in caso di sovrapposizioni. Prevista alta intensità a centrocampo, con Marin e, probabilmente, Veloso, che si troveranno di fronte un terzetto che mischia qualità e quantità, con Buonaiuto, Castagnetti e Pickel. Chi vincerà la sfida in mezzo al campo avrà il controllo della gara. Il Pisa dovrà porre grande attenzione al tandem Vazquez-Coda in attacco. Spauracchio di tutte le difese del campionato, quella del Pisa, in difficoltà – soprattutto in casa – nelle ultime partite, avrà il complesso compito di arginare il capocannoniere della Serie B. Nell’altra area di rigore, invece, con Torregrossa out, Moreo (in ballottaggio con Gliozzi) è chiamato a fare a sportellate e tenere occupato il trio difensivo della Cremonese.

Lorenzo Vero

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