La formazione. Ipotesi sostituto Torregrossa. In pole Nicholas Bonfanti

La soluzione più ovvia è che il numero 9 possa ritrovare dalla gara di domani la maglia da titolare.

23 febbraio 2024
Ipotesi sostituto Torregrossa. In pole Nicholas Bonfanti

Ipotesi sostituto Torregrossa. In pole Nicholas Bonfanti

Sfortuna chiama sfortuna: un detto che dalle parti dei campi di allenamento di San Piero a Grado conoscono molto bene. Che la stagione in corso sia nata sotto una cattiva stella, dal punto di vista sanitario, ce n’eravamo accorti già dalla prima giornata di campionato, quando Matteo Tramoni uscì dal campo con il crociato del ginocchio lesionato. Neanche il tempo di godersi la prima, roboante vittoria in casa della Sampdoria, che già l’ambiente nerazzurro doveva fare i conti con un infortunio articolare frutto della malasorte. La scia sfortunata, indipendente da eccessivi carichi di lavoro, è proseguita con gli stop – più o meno gravi – occorsi a Marco D’Alessandro, Antonio Caracciolo, Pietro Beruatto, Idrissa Tourè e Alessandro Arena. L’ultimo calciatore in ordine di tempo che è andato ad aggiungersi a questa schiera di infortunati è Ernesto Torregrossa, vittima di una distorsione al ginocchio di entità lieve ma che, nella migliore delle ipotesi, lo porterà a osservare da bordo campo i compagni nelle sfide contro Venezia, Modena e Cittadella. L’obiettivo adesso, per il numero 10, è tentare di rientrare pienamente a disposizione prima della sosta – l’ultima – per le gare delle nazionali, programmata nel week end del 23 e 24 marzo: prima di questo stop ci saranno le sfide contro Ternana (9 marzo) e Como (16 marzo) nelle quali Torregrossa proverà a esserci. In attesa del suo recupero c’è da rispondere all’interrogativo riguardante il ruolo di centravanti nello schieramento di Alberto Aquilani. La soluzione più ovvia e scontata è che Nicholas Bonfanti fin dalla gara di domani possa ritrovare la maglia di titolare, che non indossa dalla trasferta di Lecco del 20 gennaio scorso, quando incappò in un guaio muscolare alla mezz’ora del primo tempo. Supportato dai trequartisti nel 4-2-3-1 oppure affiancato da un partner offensivo nel 3-5-2 sperimentato nelle ultime settimane, il numero 9 arrivato dal Modena ha le carte in regola per conquistare definitivamente i gradi di punto di riferimento offensivo. In caso di attacco a due, le alternative da proporre al fianco di Bonfanti sono molteplici: la qualità di Valoti, l’imprevedibilità di Arena, la generosità di Moreo o l’esperienza di Mlakar.

M.A.

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