L’analisi. Una formazione da trasferta: terza vittoria fuori. Anche la difesa ha blindato la porta in 4 occasioni

Il Pisa sta dimostrando di essere una squadra da trasferta, con 11 punti raccolti nelle prime 7 gare esterne, 4 "clean sheet" e una striscia di risultati migliore rispetto alle stagioni precedenti. Una conferma di una tendenza che si sta trasformando in solida realtà.

13 novembre 2023

Ancora una vittoria, la terza da inizio campionato, e la conferma di una tendenza che da timida sensazione si sta trasformando in solida realtà: il Pisa – almeno nel primo terzo dell’annata – è una formazione da trasferta. Il successo conquistato con ampio merito sul terreno del "Druso" ha evidenziato come l’attitudine della squadra, la ricerca del fraseggio e la qualità in molti interpreti siano fattori cruciali nel raggiungimento di risultati positivi lontano da casa. Dopo 7 trasferte i nerazzurri sono già a quota 11, occupando il sesto posto in questa speciale classifica. A rendere ancor più solido il rendimento degli uomini di Alberto Aquilani nelle sfide esterne c’è il dato difensivo: Canestrelli (foto Alive) e compagni riescono a garantire una tenuta stagna, avendo blindato la porta in ben 4 occasioni. Contro Sampdoria, Feralpisalò, Reggiana e Spezia lo Sporting Club ha mantenuto inviolato il bunker difensivo, e le 5 reti concesse sono arrivate nelle restanti gare: 2 a Modena, 2 a Venezia e 1 nella sfida di sabato scorso a Bolzano. Non a caso nessuna delle altre contendenti è riuscita a eguagliare questa statistica nerazzurra: persino il battistrada Parma ha ottenuto meno "clean sheet" dello Sporting Club. Ne consegue che il rendimento difensivo in trasferta è inferiore soltanto a quello di Venezia (3 reti subite in 6 trasferte), Brescia (4 gol al passivo ma in 5 gare esterne) e Modena (4 reti incassate nelle 6 trasferte giocate).

Nella recente esperienza cadetta, inoltre, quella archiviata dalla squadra guidata da Alberto Aquilani è anche la migliore striscia di risultati esterni a pari merito con quella registrata dalla formazione allenata da Luca D’Angelo nella stagione 2021-22. Anche in quell’annata nelle prime 7 trasferte i nerazzurri misero insieme 11 punti con un percorso identico: 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Nello scorso torneo arrivati a questo punto del torneo i punti raccolti lontano da casa erano appena 7, con una sola vittoria all’attivo ottenuta in occasione del nuovo "debutto" di D’Angelo in panchina – a Perugia, 1-3 – dopo l’esonero di Rolando Maran. Leggermente meglio andò nella stagione 2020-2021, quando le prime 7 gare esterne del campionato portarono 8 punti nelle casse del Pisa, mentre l’anno precedente furono 6 le lunghezze raccolte lontano da casa nelle prime 7 partite.

M.A.

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