L’avversario: il Cittadella

Difesa arcigna, impostazione tattica abbottonata e grande intensità in ripartenze e aggressione .

18 ottobre 2023

La ripartenza del campionato riserva ai nerazzurri uno degli avversari tradizionalmente più ostici: il Cittadella. La formazione veneta si è resa protagonista di un avvio di stagione decisamente positivo, con 13 punti conquistati nelle nove partite disputate che le consentono di stazionare nella griglia playoff (in attesa che tutte le compagini si mettano in pari con il calendario, recuperando i match rinviati nelle prime settimane di stagione). Gli uomini di mister Gorini si presenteranno all’Arena Garibaldi con 5 punti raccolti nelle quattro trasferte giocate, ma a rendere più solida questa statistica c’è la striscia di imbattibilità aperta lontano dal "Tombolato": i granata sono reduci dal pareggio di Catanzaro (1-1), che è seguito al blitz compiuto in casa della Samp (1-2) e al punto strappato al "San Nicola" di Bari. Tutti campi caldi, al cospetto di formazioni blasonate che puntano a raggiungere il risultato attraverso la manovra. La filosofia del Cittadella invece non è mutata rispetto alle scorse annate: difesa arcigna, impostazione tattica abbottonata e grande intensità nelle ripartenze e nell’aggressione dell’avversario sulla linea della metà campo. La star del momento in casa veneta è il giovanissimo Claudio Cassano: cognome pesante ma nessuna parentela con "FantAntonio", stessa regione di origine – la Puglia – e il numero 10 sulle spalle come l’ex calciatore di Samp, Roma e Milan. Arrivato in cadetteria in estate su intuizione dell’inossidabile ds granata Marchetti, Cassano ad appena 20 anni ha già firmato 2 gol, rivelandosi come uno dei cardini del Cittadella. Un’altra scommessa per il momento vincente della società veneta è quella di Filippo Pittarello, centravanti 27enne con una lunga militanza in Serie D prima della stagione della consacrazione in C con la Feralpisalò, nella scorsa annata. Dopo aver conquistato con i gradi del titolare la promozione in B, l’ex Cesena ha scalato le gerarchie anche nel gruppo di mister Gorini, arrivando a occupare una delle due caselle dell’attacco granata. Il primo gol in B per Pittarello è arrivato il 1° ottobre, nella vittoriosa gara interna contro il Lecco: sua la rete del momentaneo 1-1, bissata dopo due giri di lancette dall’incornata chirurgica proprio di Cassano per il 2-1 finale.

M.A.

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