Pisa, quei numeri da playoff. Un girone di ritorno in rimonta. Secondo miglior attacco della B. E 21 punti ottenuti in 14 giornate

Anche il rendimento casalingo è migliorato notevolmente con tre vittorie consecutive all’Arena. Così la lotta per entrare fra le prime otto della classe è apertissima. La nostra analisi.

di MICHELE BUFALINO -
16 aprile 2024
Un girone di ritorno in rimonta. Secondo miglior attacco della B. E 21 punti ottenuti in 14 giornate

Un girone di ritorno in rimonta. Secondo miglior attacco della B. E 21 punti ottenuti in 14 giornate

Il girone di ritorno del Pisa mostra ampi margini di miglioramento per la squadra di Aquilani, sotto tre statistiche chiave. Prima di tutto la squadra ha ora un ruolino di gol da promozione, diventando, insieme con il Palermo, il secondo migliore attacco del campionato grazie a 26 gol segnati nelle ultime 14 partite, dietro soltanto al Venezia, che di reti ne ha segnate 27. Per i nerazzurri la media gol è salita a 1,85 a partita, diventando, anche a livello generale in campionato, il settimo migliore attacco del torneo. Numeri importanti che mostrano una crescita sensibile. Sempre guardando al girone di ritorno, il ruolino generale del Pisa è da settimo posto, con 21 punti ottenuti in 14 gare. Di fatto il Pisa sta facendo gara proprio contro Brescia e Sampdoria, le due dirette concorrenti per la lotta playoff. I doriani infatti hanno ottenuto gli stessi punti dei nerazzurri nel girone di ritorno, mentre il Brescia un punto in meno.

Entrambe però avevano fatto meglio nel girone d’andata ed è questo che sta pesando a livello generale in classifica. Secondariamente il Pisa, in questo momento, è riuscito ad ottenere già 7 punti in più rispetto alle stesse gare disputate nel girone d’andata, migliorando sensibilmente il suo cammino. In terzo luogo, dove è progredita di più però la squadra di Aquilani, è nel suo rendimento casalingo. Lo Sporting Club infatti è al terzo posto se si considerano le ultime cinque gare casalinghe, dietro a Como e Brescia. Pesano specialmente le tre vittorie consecutive ottenute con Feralpisalò (3-1), Palermo (4-3) e Ternana (1-0), ma anche i pareggi contro Modena (2-2) e Reggiana (2-2), inframezzati dalla vittoria con la Sampdoria (2-0). Solo due invece le sconfitte, contro Venezia (1-2) e Spezia (2-3). Un dato nettamente in controtendenza con il girone d’andata, quando il Pisa riusciva a imporsi quasi esclusivamente in trasferta e il rendimento casalingo era diventato problematico, tanto da portare i nerazzurri ad essere la quintultima squadra, con 11 punti in 10 partite, ottenuti tra le mura amiche dell’Arena Garibaldi, un dato ora completamente ribaltato in campionato a livello generale.

Nonostante l’allenatore Alberto Aquilani non voglia parlare di obiettivi, la squadra è concentrata a far bene partita dopo partita. Mentre la lotta per le posizioni di vertice è apertissima, con i nerazzurri a due punti dal settimo posto e a un punto dall’ottavo posto, è ormai quasi una formalità anche il dato sulla salvezza matematica. poi davvero il Pisa potrà guardare soltanto avanti. Molto dipenderà, in questo senso, anche dai tanti scontri diretti delle prossime due giornate. Tra le partite più interessanti Ascoli-Modena, Reggiana Cosenza, ma anche Cosenza-Bari e Ternana-Ascoli, fermo restando che, nelle ultime tre stagioni, i numeri parlano la quota salvezza degli ultimi 5 anni parla di una quota salvezza tra i 36 e i 41 punti, con un’unica eccezione, nel 2019-20, di una quota salvezza raggiunta a quota 46 (Cosenza).

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