Pisa, stavolta è proprio quello che serviva. La vittoria col Cittadella cambia la classifica

I nerazzurri meritano e passano grazie ad una rete di Barbieri nel finale. I playout si allontanano in un momento strategico del campionato

di SAVERIO BARGAGNA -
4 marzo 2024
Pisa, stavolta è proprio quello che serviva. La vittoria col Cittadella cambia la classifica

Pisa, stavolta è proprio quello che serviva. La vittoria col Cittadella cambia la classifica

Al di là di ogni considerazione e analisi vi era un solo obiettivo da centrare nel match col Cittadella: tornare alla vittoria per allontanare i fantasmi e la tristezza. Il Pisa vi è riuscito e bisogna dire che lo ha fatto anche con discreto merito cambiando volto alla classifica. Come ormai ben sappiamo gli umori della graduatoria, nella sua parte centrale, sono mutevoli come il meteo in Irlanda: il Pisa oggi balza a due punti dai playoff e a cinque dai playout. Sia ben chiaro, l’andamento troppo incostante avuto fino ad oggi, difficilmente porta a guardare verso l’alto con sincero trasporto ed entusiasmo, ma i numeri parlano comunque chiaro e la sfida con la Ternana – in caso di vittoria – potrebbe scrivere la parola ‘fine’ a tanti nefasti incubi.

Cercando di restare ancorati al presente bisogna ammettere che il pregio maggiore del successo veneto sta nel momento storico nel quale esso si colloca. In primo luogo questi tre punti arrivano dopo le delusioni dell’Arena, quindi alla vigilia – come già anticipato – di uno scontro diretto contro la "prima delle ultime". Per di più, e anche questo non è banale, il successo anticipa una settimana ricca anche fuori dal campo. Domani vi sarà la commisione prefettizia: ulteriore passaggio burocratico per arrivare alla riapertura del Curvino. Quindi, il giorno dopo, vi sarà l’attesa conferenza stampa del presidente Giuseppe Corrado che sembra sancire la fine del lungo silenzio stampa. Giungere a questo appuntamento con maggiore serenità aiuta tutto e tutti.

Tornando al match con il Cittadella, bisogna dire che i veneti stanno davvero attraversando un momento disastroso sia dal punto di vista dei risultati (ottava sconfitta consecutiva) che tecnico. La compagine patavina non è riuscita a produrre neppure un tiro nello specchio della porta avversaria. Di contro il Pisa ha costruito almeno quattro nitide occasioni da gol fallite anche malamente come ormai accade con singolare frequenza. Mlakar nel primo tempo ha a disposizione un rigore in movimento, ma sbaglia tutto. Bonfanti – su errore di Kastrati – a tu per tu col portiere non trova la porta e poi (purtroppo) si fa anche male. A Moreo non riesce una deviazione sulla linea. Tuttavia, la pressione del Pisa è talmente costante e potente che se restasse irrisolta sarebbe una vera beffa. La rete nel finale di Barbieri – con dedica allo sfortunato compagno Barberis – fa finalmente pendere la bilancia verso la parte di Aquilani che può tirare un sospiro di sollievo.

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