Verso Euro 2024

È ripartita la corsa dei quattro giocatori del Pisa coinvolti in questa sosta per le nazionali verso Euro2024. Alla ripresa delle partite dei gironi di qualificazione per l’Europeo in programma la prossima estate in Germania, sono Marin, Hermannsson, Nagy e Mlakar i nerazzurri coinvolti. Un’occasione sprecata, quella della Romania che, con il centrocampista numero 8 del Pisa rimasto per novanta minuti in panchina (mentre è subentrato nella ripresa l’ex nerazzurro Morutan), non è andata oltre lo 0-0 in trasferta contro la Bielorussia. Una sorta di big-match fallito per i rumeni, che non sono riusciti nel sorpasso in vetta al gruppo I ai danni della Svizzera, che ha visto per ovvie ragioni rinviata la propria partita contro Israele (che non giocheranno nemmeno la seconda gara in programma).

Al momento, quindi, la Romania resta al secondo posto del proprio raggruppamento a quota 13, una lunghezza in meno degli elvetici e due in più degli israeliani. Con tre giornate rimaste da giocare (tra cui i due scontri diretti) e considerando che il terzo posto consente la qualificazione ai playoff, resta più che vivo il sogno del centrocampista di partecipare alla competizione europea la prossima estate, alla quale la propria nazionale manca dall’edizione del 2016, giocata in Francia. Più difficile, per non dire quasi impossibile, l’obiettivo rimonta per l’Islanda di Hermannsson: troppo grande il divario nel gruppo J rispetto al Portogallo capolista e alla Slovacchia seconda. Questa sera sarà il turno di Mlakar e Nagy. Il numero 17 nerazzurro con la sua Slovenia, attualmente prima a pari merito nel gruppo H con la Danimarca, ospiterà la Finlandia, terza a un punto di distanza. Il centrocampista, invece, a Budapest con l’Ungheria giocherà lo scontro, molto probabilmente decisivo nel gruppo G, contro la Serbia (priva di Vlahovic, rimasto alla Juventus per infortunio): entrambe le squadre si trovano in testa, con dieci punti, due in più del Montenegro terzo.

Lorenzo Vero