Qualificazioni Europei 2024, la situazione nei gironi. Quali nazionali rischiano

Roma, 12 settembre 2023 – Con le gare di martedì sera i gironi di qualificazione agli Europei che si terranno in Germania nel 2024 avranno una forma sempre più definita, in attesa delle prossime partite. L'Italia, che vive una situazione tutt'altro che rosea e che dovrà vincere contro l'Ucraina per sperare di non dovere affrontare le forche caudine dei playoff, guarderà con un occhio anche alla gara tra Malta e Macedonia, l'altra sfida del Gruppo C, al momento dominato dall'Inghilterra di Southgate, che in serata darà vita a un'amichevole dal sapore storico contro la Scozia. Ecco, nel dettaglio, la situazione degli altri gironi.

Gruppo A

Scozia 15; Spagna 6; Norvegia 4; Georgia 4; Cipro 0.

Sicura della qualificazione la formazione scozzese che, come detto, riposerà. La Spagna, che insegue, se la vedrà col fanalino di coda Cipro, mentre Norvegia e Georgia si sfideranno per capire chi potrà rappresentare la terza forza del girone.

Martedì ore 20.45: Norvegia-Georgia; Spagna-Cipro.

Gruppo B

Francia 15; Olanda 9; Grecia 9; Irlanda 3; Gibilterra 0.

Qui, in testa, troviamo la Francia di Deschamps, che in serata sfiderà in amichevole la Germania (guidata da Voeller). A seguire l'Olanda, che il 10 settembre ha battuto l'Irlanda, mentre la Grecia, a pari punti con gli Orange, ha travolto Gibilterra (5-0 il risultato finale).

Gruppo C

Inghilterra 13; Ucraina 7; Italia 4; Macedonia del Nord 4; Malta 0.

Questo il raggruppamento che sarà guardato con maggiore attenzione. Da una parte Ucraina e Italia si sfidano per il secondo posto, dall'altra la Macedonia spera in un passo falso degli azzurri per inseguire il sogno della qualificazione diretta.

Gruppo D

Croazia 10; Turchia 10; Armenia 7; Galles 7; Lettonia 0.

Uno dei gironi più equilibrati: nella serata di ieri la Croazia ha avuto la meglio sull'Armenia, compiendo il sorpasso ai danni di Mkhitaryan e compagni, mentre il Galles ha approfittato del turno di riposo della Turchia per agganciarla, sconfiggendo 2-0 la Lettonia sempre più ultima.

Gruppo E

Albania 10; Repubblica Ceca 8; Moldavia 8; Polonia 6; Far Oer 0.

Prova di forza dell'Albania, che grazie al successo su una Polonia in netta difficoltà si piazza in prima posizione nel girone. L'altra gara, che si è giocata domenica, ha inoltre visto la vittoria per 1-0 della Moldavia sulle Far Oer, con tre squadre ancora in lizza per la qualificazione.

Gruppo F

Belgio 10; Austria 10; Svezia 6; Estonia 1; Azerbaigian 1.

Martedì il Belgio ha la possibilità di allungare ulteriormente sull'Austria, impegnata in una gara complicata contro la Svezia, che vede nel match contro Arnautovic e compagni l'occasione per non perdere di vista la qualificazione

Martedì ore 20.45: Belgio-Estonia; Svezia-Austria.

Gruppo G

Ungheria 10; Serbia 10; Montenegro 8; Bulgaria 2; Lituania 2.

Tutto facile per la Serbia contro la Lituania: 3-1 e Ungheria agganciata. Rimane in corsa anche il Montenegro, che sconfigge 2-1 la Bulgaria e resta a due sole lunghezze di distanza dalla coppia capolista.

Gruppo H

Slovenia 13; Danimarca 13; Finlandia 12; Kazakistan 12; Irlanda del Nord 3; San Marino 0.

Gara facile per la Slovenia, che rimane in pole position grazie al successo per 4-0 su San Marino; insieme al bianconero Lovric e ai suoi compagni anche la Danimarca di Eriksen, che supera di misura la Finlandia, lontana una sola lunghezza. Si fa sotto anche il Kazakistan, che vince 1 a 0 contro l'Irlanda del Nord e non perde di vista la qualificazione in un girone tutt'altro che scontato.

Gruppo I

Svizzera 11; Romania 9; Israele 8; Bielorussia 4; Kosovo 4; Andorra 2.

La Svizzera si gioca martedì il mantenimento del primo posto sfidando Andorra, ultima nel girone; la Romania vorrà avere la meglio sul Kosovo e lo stesso tenterà di fare la sorpresa Israele, che da un paio di anni a questa parte sta vivendo un periodo particolarmente florido dal punto di vista dei risultati.

Martedì ore 20.45: Israele-Bielorussia, Romania-Kosovo, Svizzera-Andorra.

Gruppo J

Portogallo 18; Slovacchia 13; Lussemburgo 10; Bosnia-Erzegovina 6; Islanda 6; Liechtenstein 0.

Portogallo sempre più primo e sempre più schiacciasassi: il 9-0 inflitto al Lussemburgo (che rimane comunque in corsa per la seconda posizione) sarà da monito per le inseguitrici. In seconda posizione non sbaglia la Slovacchia di Skriniar e Duda, che liquida la pratica Liechtenstein nel giro di sei minuti nel primo tempo. Bene l'Islanda, che aggancia la Bosnia-Erzegovina battendola 1-0.