Roma, ora Lukaku scalpita. E Mourinho dice no per Çelik

L’attaccante belga vuole prendersi la capitale, rifiutata l’offerta del Galatasaray per il turco

12 settembre 2023
Romelu Lukaku duella con Malick Thiaw

Romelu Lukaku duella con Malick Thiaw

Roma, 12 settembre 2023 – Un Lukaku per ripartire e sognare in grande. Dopo un avvio di stagione tutt'altro che entusiasmante, José Mourinho deve correre ai ripari e cercare una reazione di orgoglio per cominciare a far correre il proprio tassametro punti in questa nuova stagione di Serie A. Il prossimo avversario in campionato dei capitolini sarà l'Empoli, unica squadra ad aver raccolto meno punti proprio dei giallorossi. Se non fossimo solo alla quarta giornata di campionato, si potrebbe parlare quasi di "scontro salvezza". La realtà però è ben diversa. La Roma non ha ancora ingranato le marce più alte del proprio motore e forse proprio l'ultimo arrivato, Romelu Lukaku, potrebbe essere la chiave per mettere in moto la macchina giallorossa.

L'entusiasmo proprio nato dall'arrivo del belga, insieme agli altri colpi di mercato, in questi giorni sta andando sempre più scemando. Il calendario delle prime partite non era proibitivo e se da una parte si poteva mettere anche in conto un ko con il Milan, era molto meno facile pronosticare il singolo punto raccolto sui 9 disponibili nelle prime tre di campionato. Lukaku però scalpita: con i diavoli rossi del Belgio Big Rom ha mostrato uno stato di forma non ancora al top, ma decisamente in crescita, battagliero in campo e ben disposto a servire i compagni e a mettersi a loro disposizione. Il gigante fiammingo può diventare il complemento perfetto per il gioco di Mourinho. Con la sua capacità di giocare di sponda, di attaccare lo spazio, ma anche di far salire la squadra e concedere maggiore spazio ai fantasisti, fornendo inoltre una perfetta torre in area di rigore, può diventare il compagno perfetto di Paulo Dybala.

Nonostante gli acciacchi fisici rimediati nella partita contro i rossoneri, anche l'argentino spinge per esserci al Castellani. Improbabile l'impiego di tutti e due dal primo minuto a causa proprio dello stato di forma non impeccabile di entrambi. "Costringersi" a due cambi in corso d'opera limita molto il tuo margine di manovra in caso di difficoltà e questo fa scendere le probabilità di debutto dal 1' del tandem da sogno dell'attacco romanista. Restano dunque caldi El Shaarawy e Belotti che continueranno la staffetta con l'argentino e il belga. Mourinho che per il Castellani potrebbe anche concedere il debutto a Evan N'Dicka, visti i problemi fisici accusati da Mancini nella trasferta macedone con la maglia della Nazionale.

Non solo questioni di campo però per lo Special One. Mourinho infatti mette anche il veto alle cessioni di calciomercato. Se infatti il mercato in entrata in Italia si è chiuso alle 20 del primo di settembre, lo stesso non vale in tutti gli altri paesi. In Turchia ad esempio le trattative saranno aperte fino al prossimo 15 settembre. Tempo extra che ha fatto bussare alla porta della Roma a caccia di rinforzi. Nello specifico il Galatasaray avrebbe chiesto Zeki Çelik ai giallorossi. Il tecnico non ha avuto dubbi: no secco. L'esterno turco, spesso utilizzato anche come braccetto di destra nella difesa a tre è un jolly fondamentale nelle rotazioni capitoline e non è in vendita. Rinnovata dunque la fiducia al giocatore, in virtù anche dell'esclusione di Kristensen dalla lista Uefa per giocare la prossima Europa League.

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