Roma tra caos e sorrisi. L’ad Souloukou si dimette, Juric parte col botto

Giornata di tensioni, i Friedkin accettano l’addio della Ceo minacciata dai tifosi. Poi sul campo Dovbyk, Dybala e Baldanzi cancellano la sorpresa Udinese

22 settembre 2024

Lina Souloukou (a sx) ha lasciato la Roma. A destra Juric

Roma, 22 settembre 2024 – Alla fine la partita è la cosa meno importante della giornata, in casa Roma. Il debutto di Juric viene oscurato dalle dimissioni della Ceo Lina Souloukou arrivate in mattinata, dimissioni arrivate per paura dell’ambiente che si è creato (da sabato la Souloukou era sotto scorta), ma anche per l’ammissione dei propri errori. L’ultimo è stato decisivo: aver sottovalutato l’impatto sulla piazza dell’esonero di Daniele De Rossi, sostenuto per il suo passato dalla tifoseria e della città. Dan e Ryan Friedkin hanno accettato le dimissioni non solo perché nei confronti della manager greca erano arrivate minacce fisiche, ma anche perché hanno capito di aver sbagliato.

E questo apre un altro fronte, soprattutto se davvero tra Friedkin padre e figlio sono emerse divergenze d’opinione. C’è chi ipotizza addirittura una possibile cessione del club (anche perché i Friedkin stavano trattando l’acquisto dell’Everton in Premier) e la riaperture delle trattative con potenziali compratori arabi per la società giallorossa. Oppure in caso di permanenza cambiare strada scegliendo per la dirigenza una figura esperta non solo di calcio, ma anche della realtà romana. Ieri i tifosi della Curva Sud hanno protestato entrando in ritardo ed esponendo lo striscione ’non rispettate i nostri valori e le nostre bandiere, da oggi torniamo alle vecchie maniere’, a proposito di minacce. Sul campo, la prima di Juric è diventata un trionfo, con una vittoria rotonda sull’Udinese che fino a ieri era la capolista e la rivelazione del campionato. Per il tecnico il modo migliore per partire in una piazza che sicuramente non è nelle condizioni migliori per accoglierlo..

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Il tabellino

ROMA (3-5-2): Svilar 6.5; Mancini 6.5, Ndicka 6, Angelino 6.5; Celik 6, Pisilli 6.5 (15‘ st Paredes 6), Cristante 6 (38‘ st Koné sv), Pellegrini 5.5 (23‘ st Baldanzi 7), El Shaarawy 6.5 (38‘ st Hermoso sv); Dybala 7 (38‘ st Soulé sv), Dovbyk 7. All. Juric 6.5.

UDINESE (3-4-2-1): Okoye 6; Kabasele 5.5 (30‘ st Touré 6), Bijol 5, Kristensen 5.5; Ehizibue 6, Karlstrom 5.5, Ekkelenkamp 6 (19‘ st Lovric 6), Kamara 5.5 (19‘ st Zemura 6); Thauvin 5.5 (30‘ st Iker Bravo 5.5), Brenner 5; Lucca 5 (1‘ st Davis 5.5). Allenatore: Runjaic 5.

Arbitro: Feliciani di Teramo 6.

Reti: 19‘ pt Dovbyk; 4‘ st Dybala (rig.), 25‘ st Baldanzi.

Note: ammoniti: Lucca, Pisilli, Kristensen, Cristante. Angoli: 2-1 per la Roma. Recupero: 1‘; 4‘.

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