Torino-Roma 1-1: Zapata risponde a Lukaku e riacciuffa i giallorossi

Il belga la sblocca al 68' ma il colombiano firma il pari a 5' dalla fine

di MATTEO AIROLDI
24 settembre 2023
Serie A: Torino-Roma

Serie A: Torino-Roma

Torino, 24 settembre 2023 – Allo Stadio Olimpico Grande Torino finisce 1-1 il posticipo della quinta giornata tra i granata padroni di casa e la Roma. Un pareggio che arriva al termine di una gara che si è accesa in maniera decisiva solo nella ripresa e che forse sta un po’ più stretto alla Roma che, dopo aver gestito maggiormente il pallino del gioco e colpito un palo con Cristante, ha mandato a bersaglio l’1-0 con il sinistro vincente di Lukaku al 68’. Finito sotto nel punteggio, il Toro non si è comunque dato per vinto e ha visto premiati i suoi sforzi all’85’, quando Zapata ha deviato in rete la palla con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Ilic. Nel finale, poi, entrambe le squadre hanno cercato di gettarsi in avanti alla ricerca dei gol da tre punti che però non si è materializzato.  

Le scelte di Juric e Mourinho

Le due squadre scendono in campo con uno schieramento a specchio: sia Juric che Mourinho optano infatti per il 3-4-2-1. A difendere la porta granata c’è ancora una volta Milinkovic-Savic che ha davanti a sé la diga formata da Schuurs, Buongiorno e Rodriguez. Bellanova e Lazaro si fanno invece carico delle corsie laterali, con Ilic e Tameze – che ha vinto il ballottaggio con Ricci – a presidiare il centrocampo. Davanti, invece, Seck e Radonijc agiscono a supporto della punta Zapata. Dopo il turno di riposo in coppa, tra i pali della porta giallorossa torna Rui Patricio, protetto da Mancini, Llorente e N’Dicka. Kristensen e Spinazzola agiscono sulle corsie laterali con Pellegrini che parte dalla panchina, mentre in mediana ci sono Cristante e Paredes, al quale spettano i compiti di regia. Sulla trequarti partono invece dal 1’ Dybala ed El Shaarawy che devono rifornire di palloni invitanti la punta Lukaku.

Primo tempo

I centimetri di Lukaku sono in importante punto di riferimento per la Roma che in avvio prova a dettare i ritmi di gioco, ma dopo appena 5’ rischia qualcosa di troppo quando Zapata, su cross dalla trequarti di Lazaro, prende bene il tempo a Llorente e svetta di testa costringendo Rui Patricio agli straordinari per evitare il vantaggio granata. Non tarda però ad arrivare la replica giallorossa che è affidata, manco a dirlo, ai piedi di Lukaku che al 9’, dopo un bello scambio con Dybala, fa partire un sinistro di controbalzo dai venticinque metri che si spegne sul fondo di un soffio. I ritmi di gara sono sostenuti, l’intensità è alta e al 21’ il belga prova a vestire i panni del suggeritore servendo con una sponda di testa Cristante che da dentro l’area avversaria calcia il pallone abbondantemente sopra la traversa granata. Il Toro con il passare dei minuti riesce a crescere e a schiacciare più in basso con il possesso palla il baricentro della Roma: decisamente insidiosa la frustata al 30’ di Rodriguez che però, dal limite, non riesce a far abbassare nella giusta maniera il pallone. Sul fronte opposto, invece, la Roma recrimina per un tocco di braccio in area di Lazaro su colpo di testa, che però il VAR reputa correttamente involontario. I giallorossi incassano e proprio quando cercano di alzare la pressione sui portatori di palla del Toro arriva la buona opportunità sui piedi di Radonjic che, dopo essersi incuneato nell’area avversaria con una bella serpentina, calcia troppo debolmente all’indirizzo di Rui Patricio. Il primo tempo scorre così via senza ulteriori grandi sussulti fino al fischio di Colombo che manda tutti negli spogliatoi con le porte ancora inviolate.

Secondo tempo

Bruciante la ripartenza dopo l’intervallo della Roma: dopo poco di 1’, infatti, parte con una progressione irresistibile e fa partire un cross rasoterra per Dybala che attacca lo spazio con qualche attimo di ritardo e manca l’appuntamento con il pallone per un soffio. Il Torino fatica ma si difende con compattezza, ordine e prova a rispondere pima con il tiro dalla distanza di Zapata, che si spegne però troppo docile tra i guanti di Rui Patricio, e poi con il diagonale a dir poco insidioso di Seck, che non inquadra per pochi centimetri la porta avversaria. La gara riprende rapidamente quota ed El Sharaawy spreca ben due buone opportunità spedendo prima sul fondo un buon traversone basso di Cristante e poi non trova l’appuntamento con la palla sul suggerimento di Lukaku. La prima mossa per provare a dare la scossa la fa invece Juric, che toglie uno spento Radonjic per gettare nella mischia Vlasic, ma è sempre la Roma a rendersi pericolosa: al 58' Cristante gettar alle ortiche l’occasione fino a quel momento più ghiotta della partita spizzando sul palo un cross tagliente e preciso di Spinazzola. Il gol giallorosso è però dietro l’angolo e a sbloccare la partita ci pensa, al 67’, Romelu Lukaku che raccoglie il suggerimento rasoterra di Kristensen, protegge la palla, si gira e di sinistro insacca alle spalle di Milinkovic-Savic. Trovato il gol del vantaggio la Roma prova ad amministrarlo gestendo il possesso palla, mentre Juric rivoluziona la fase offensiva granata con gli inserimenti di Karamoh e Sanabria. Il Toro si getta in avanti alla ricerca del pari e al 82’ lo sfiora con Lazaro che, su cross di Schuurs, da ottima posizione non impatta bene il pallone e lo spedisce fuori. Non pago, Juric si gioca il tutto per tutto inserendo anche Pellegri per Bellanova e un minuto più tardi gli auspici del tecnico serbo vengono esauditi perché arriva l’1-1 granata: a firmarlo è Zapata che, sugli sviluppi del calcio di punizione battuto da Ilic, si inserisce in area e di testa trafigge Rui Patricio. Una doccia gelata per la Roma e per Mourinho che getta nella mischia anche il “gallo” Belotti, inserito al posto di Spinazzola: l’ex di serata non riesce però ad incidere e, nonostante un finale di gara frizzante in cui entrambe le squadre provano a sbloccare nuovamente la situazione, il triplice fischio finale di Colombo sancisce l’1-1 finale.

Il tabellino

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (dall’85’ Pellegri), Ilic, Tameze (dal 77’ Karamoh), Lazaro; Seck (dal 77’ Sanabria), Radonjic (dal 55’ Vlasic); Zapata. All. Juric Roma (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, N'Dicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Spinazzola (dall’87’ Belotti); Dybala; El Shaarawy (dal 69’ Zalewski), Lukaku. All. Mourinho Arbitro: Andrea Colombo della sezione di Como Marcatori: Lukaku (68’), Zapata (85’) Note – Ammoniti: Paredes, Kristensen.

 

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