Torino-Roma la decidono i due bomber in un match in cui ha regnato l'equilibrio

L'analisi del pareggio dell'Olimpico di Torino

di FILIPPO MONETTI
25 settembre 2023
Torino-Roma

Torino-Roma

Roma 25 settembre 2023 - Un pareggio che non rende felici, ma nemmeno tristi. Roma e Torino falliscono entrambe la rincorsa alla terza vittoria consecutiva e si devono accontentare di un solo punto in questa quinta giornata di Serie A. Allo stadio Olimpico Grande Torino le due formazioni pareggiano per 1-1 in una sfida decisa dai due grandi bomber arrivati in estate nelle due compagini. Al vantaggio capitolino siglato da Romelu Lukaku al minuto 68: gol da vero centravanti con sfera ricevuta spalle alla porta in area, da cui riesce a girarsi e a scaricare in rete lo 0-1 di serata. La risposta arriva nel finale, quando Duvan Zapata colpisce di testa sugli sviluppi di calcio di punizione e supera l'incolpevole Rui Patricio.

Si possono dire tre punti sfumati per la squadra di José Mourinho, ora attesa dalla terza trasferta consecutiva in quel di Genova, dove affronterà il Grifone rossoblu nel turno infrasettimanale, ma la verità è che l'incontro è stato molto più equilibrato di quanto possa sembrare ad un primo sguardo. La Roma ha legittimato in parte la propria superiorità tecnica grazie ad un ottimo possesso di palla, una cosa atipica per la formazione dello Special One, che mantiene la sfera tra i piedi per il 58% del tempo totale, contro l'appena 42% dei granata. Un dato che si rivede anche nella voce relativa ai passaggi completati. Si parla infatti di 450 fraseggi riusciti su 556 totali provati, per una precisione quindi dell'81%, mentre la squadra di Juric non solo conta meno passaggi completati (295 su 383) ma anche una precisione inferiore vista la percentuale di riuscita del 77%. 

A parte la fase di palleggio però, tra le due squadre la partita si assesta in uno stato di equilibrio pressoché totale. I padroni di casa infatti combinano per 13 occasioni da gol, con 4 di questi tiri che centrano lo specchio della porta capitolina; la Roma da parte sua costruisce 11 tiri, di cui 3 nello specchio difeso da Vanja Milinkovic-Savic. Partiamo dal possesso palla: è la Roma che ha mantenuto maggiormente il pallone tra i piedi (42%-58%). Ciò si rivede anche nei dati sui passaggi, con i giallorossi che ne ha completati ben 450 (l'81% dei totali) mentre il Torino non va oltre i 295 (77% di accuratezza).

I dati offensivi dimostrano il sommario equilibrio tra le due compagini: i padroni di casa arrivano a calciare in 13 occasioni, centrando la porta avversaria con 4 tiri; la Roma si ferma a 11 conclusioni, di cui 3 dirette nello specchio difeso da Vanja Milinkovic-Savic. La statistica più incredibile di tutte è però quella relativa agli expected goals. Questo dato infatti racconta di una partita in perfetto equilibrio da 1,11 xG per formazione. Da sottolineare però come l'azione da gol di Lukaku nasca da un'azione in linea teorica difficile da trasformare in rete, con un valore di expected goals di 0,09, mentre la rete di Zapata ha un elevatissimo valore, ovvero di 0,56.

Dal punto di vista difensivo, i padroni di casa sono stati molto capaci nel non dare ritmo costante ai capitolini, con i granata che si sono adoperati per la bellezza di 69 palloni recuperati, contro i soli 51 dalla Roma. Curioso invece il dato relativo ai calci d'angolo, stravinto dal Torino con 7 corner calciati contro uno solo tirato dai lupacchiotti. Partita però molto corretta, con appena 9 falli totali, che hanno portato a due soli cartellini gialli, sventolati entrambi verso i giocatori giallorossi.

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