Salernitana-Torino 0-3, la doppietta di Radonjic abbatte la squadra di Sousa

Salerno, 18 settembre 2023 – Il Torino ha sfornato una grandissima prestazione nel posticipo del lunedì pomeriggio di Serie A. Durante il match valido per la quarta giornata di campionato, i granata hanno espugnato lo stadio Arechi di Salerno contro una Salernitana apparsa spaesata e travolta dagli avversari. La squadra di Paulo Sousa ha incassato un pesante 3-0 interno, firmato dal gol di Alessandro Buongiorno e dalla doppietta personale di Nemanja Radonjic. La compagine allenata da Ivan Juric ha avuto sempre in pugno il pallino del gioco ed è stata padrone del campo, contro una Salernitana priva di idee offensive e spesso in bambola nella fase difensiva. Per il Toro si tratta della seconda vittoria in stagione, che porta i piemontesi a quota sette punti in classifica, a ridosso della zona Europa. I padroni di casa odierni, invece, raccolgono i cocci e restano penultimi nella graduatoria generale, con soli due punticini raccolti grazie a due pareggi, e ancora nessuna vittoria aggiunta allo score del 2023/24.

Le formazioni titolari

Sia Paulo Sousa che Ivan Juric schierano le loro squadre con la difesa a tre e il 3-4-2-1 a specchio. La Salernitana comincia il match con Memo Ochoa tra i pali, difeso da Lovato, Gyomber e Pirola. Mazzocchi e Bradaric sono i due esterni a tutto campo che corrono sulle corsie laterali, mentre Legowski e Bohinen compongono la diga mediana. Candreva e Cabral sono i due giocatori che si muovono a supporto dell'unica punta Botheim. Dall'altra parte del campo, il Torino schiera Milinkovic Savic in porta. La retroguardia prevede Schuurs, Buongiorno e Rodriguez, mentre Bellanova e Lazaro giocano sulle fasce. Ricci e Tameze sono i due centrocampisti centrali, Seck e Radonjic occupano la trequarti dietro alla prima punta, che è Duvan Zapata.

Primo tempo

La partita comincia con la Salernitana che va all'attacco. Al quarto minuto Cabral cerca di mettere in difficoltà Milinkovic Savic con una conclusione poco pericolosa, mentre il Torino cerca di reagire correndo sulla fascia occupata da Bellanova, sempre tra i più intraprendenti tra le fila dei granata piemontesi. La prima opportunità da gol la creano i padroni di casa, quando Candreva al minuto 8 si mette in proprio: l'esterno di Paulo Sousa calcia a giro e trova la risposta dell'estremo difensore ospite, bravo a non farsi sorprendere. Il gol che sblocca il risultato è degli ospiti e arriva al quarto d'ora di gioco. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Alessandro Buongiorno è il più svelto a raccogliere una palla vagante in area di rigore e a ribadirla in rete per lo 0-1. I granata di casa devono reagire ma fanno molta fatica. I minuti scorrono e Mazzocchi e Cabral sono gli unici che tentano di inventare qualcosa di interessante per la Salernitana, che però, anche solo di nervi, non trova il guizzo giusto per far male agli avversari. Poco dopo la mezz'ora è Mazzocchi a cercare un lampo, il suo tiro è forte ma lontano dallo specchio della porta difesa da Milinkovic Savic. Al minuto 41 arriva anche il raddoppio del Toro: Bellanova corre sulla fascia destra, imbuca per Seck, che serve l'assist per Radonjic. Il trequartista di Juric conclude a giro di destro e Ochoa non può fare niente per evitare il gol del pesante 0-2. Cabral nel recupero ha la chance di accorciare le distanze appena prima del fischio finale, ma colpisce in pieno il palo con un bolide molto sfortunato. Il direttore di gara fischia la chiusura della prima frazione di gioco e le squadre rientrano negli spogliatoi per l'intervallo.

Secondo tempo

La seconda frazione di gioco si apre con quello che, molto probabilmente, è il colpo del k.o per la Salernitana. Ancora Bellanova, nettamente tra i migliori quest'oggi, sale sulla fascia destra e trova un altro ottimo spunto per servire Radonjic, che realizza e infila alle spalle di Ochoa la propria doppietta personale e lo 0-3 che fa malissimo agli uomini di Paulo Sousa. A poco sono serviti i cambi effettuati durante l'intervallo per i padroni di casa, ora sempre più in confusione e in balia degli avversari. Il Torino non lesina energie e continua ad attaccare incessantemente, mettendo ancora più in difficoltà la squadra dell'Arechi. Al minuto 59 Radonjic troverebbe persino il gol della tripletta personale, ma gli viene annullato per posizione di fuorigioco da un check del Var. Poco dopo Schuurs penetra in area di rigore, avrebbe l'opportunità di calciare direttamente in porta ma preferisce servire Zapata, che viene prontamente chiuso dalla difesa della Salernitana. Dopo aver sventato questo pericolo, le squadre si fermano per il classico cooling break a metà del secondo tempo. La partita sembra ormai decisa e i padroni di casa non hanno la velleità di provare a riaprirla, dinanzi ad un Toro sempre arrembante e che non molla neanche un centimetro su nessun pallone conteso. Negli ultimi minuti la partita cala di ritmo e la Salernitana prova almeno a segnare il gol della bandiera. Al minuto 85 Fazio ha una chance, incorna bene di testa e trova il no di Milinkovic Savic, che mantiene la propria porta inviolata in questo pomeriggio molto positivo per la retroguardia del Toro, attenta durante l'arco di tutto il match e mai realmente spaventata dalle incursioni avversarie. I minuti di recupero scorrono via senza ulteriori emozioni e Ivan Juric e i suoi si portano a casa i tre punti.

Il tabellino del match

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber (46' Ikwuemesi), Pirola; Mazzocchi, Legowski (67' Kastanos), Bohinen (46' Martegani), Bradaric (68' Fazio); Candreva, Cabral; Botheim (46' Tchaouna). Allenatore: Sousa. A disposizione: Costil, Fiorillo, Bronn, Daniliuc, Fazio, Sambia, Maggiore, Martegani, Sfait, Cabral, Tchaouna, Ikwuemesi.

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (68' Soppy), Ricci (88' Gineitis), Tameze, Lazaro; Seck (78' Linetty), Radonjic (78' Karamoh); Zapata (88' Pellegri). Allenatore: Juric. A disposizione: Gemello, Brezzo, Zima, N’Guessan, Sazonov, Soppy, Linetty, Gineitis, Karamoh, Seck, Sanabria, Pellegri.

Marcatori: 15' Buongiorno (Tor), 41', 50' Radonjic (Tor)

Direttore di gara: Antonio Giua

Cartellini gialli: Gyomber, Bellanova, Schuurs, Fazio

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