Prima Samardzic poi Dia: fra Salernitana e Udinese è 1-1
Granata e friulani si dividono la posta in palio. Secondo pareggio per Paulo Sous, Sottil muove la classifica
Salerno, 28 agosto 2023 - Salernitana e Udinese non sono andate oltre il pari, nel primo posticipo del lunedì della seconda giornata di Serie A. Allo stadio Arechi di Salerno i granata e i friulani si sono divisi la posta in palio, chiudendo la partita del tardo pomeriggio sul risultato di 1-1. Lazar Samardzic ha acceso l'entusiasmo al minuto 57, mentre Boulaye Dia ha riportato l'equilibrio e la gioia sugli spalti al minuto 72. I padroni di casa di Paulo Sousa salgono così a due punti in classifica, frutto di due pareggi di fila; i bianconeri di Andrea Sottil smuovono la classifica con il primo punticino, dopo aver perso all'esordio contro la Juventus all'Udinese Arena nella prima giornata di settimana scorsa.
Le formazioni titolari
Paulo Sousa schiera la sua Salernitana con il 3-4-2-1 di partenza. A difendere i pali c'è Memo Ochoa, coadiuvato dalla retroguardia composta da Lovato e Pirola come braccetti e Gyomber centrale. Sulle fasce laterali ci sono Kastanos e Mazzocchi che corrono a tutto campo, mentre in mezzo lavorano Coulibaly e Bohinen. Dia, Candreva e Botheim formano il tridente offensivo. Dall'altra parte Andrea Sottil sceglie un modulo a specchio per l'Udinese. Silvestri copre la porta, Perez, Bijol e Kabasele compongono il trio difensivo. Ferreira, Samardzic, Walace, Lovric e Kamara si collocano nel centrocampo a cinque, mentre Thauvin e Lucca si posizionano in attacco.
Primo tempo
L'Udinese comincia in attacco, facendosi subito vedere nei pressi di Ochoa. Lovric al 3' inizia a prendere la mira e punta la porta da circa venticinque metri: il portiere della Salernitana è attento e blocca facilmente in presa bassa. Passano tre minuti e i friulani ci riprovano, sempre da lontanissimo, stavolta con Walace di piatto: l'esito è identico a prima, con Ochoa che para in sicurezza. I padroni di casa ci provano timidamente con Gyomber, che gira di testa lontano dalla porta di Silvestri, mentre Walace al 10' calcia fuori e non impegna l'estremo difensore granata. La Salernitana va effettivamente vicina al gol, con la miglior occasione finora, al minuto 18. Coulibaly serve Pirola sulla destra, il difensore conclude di prima con il sinistro e il pallone sibila vicino al palo. Il match resta molto equilibrio quando ci si avvia alla mezz'ora di gioco e le due compagini si fermano per il cooling break di metà frazione. Alla ripresa, Perez spara altissimo sopra la traversa con un tentativo velleitario, mentre Bohinen al 39' sfiora il palo con un bel tiro a giro dai venti metri. I ritmi restano bassi, ma c'è ancora tempo per ammirare i riflessi di Ochoa. Al 45', infatti, Lucca di testa impegna il portiere messicano che blocca in due tempi, ma è Pirola a rischiare l'autogol e ad esaltare il proprio estremo difensore, che scaccia sulla linea di porta una sfortunata deviazione aerea del proprio compagno di squadra. Su questo rischio per la Salernitana si chiude il primo tempo, ancora fermo sullo 0-0.
Secondo tempo
La ripresa comincia con un lampo, nella speranza di assistere a una partita più viva rispetto a quanto visto nella prima frazione di gioco. Thauvin conquista un pallone interessante sulla trequarti avversaria, prova a calciare dai sedici metri e trova sempre la pronta risposta di Ochoa, che para sul primo palo. I ritmi tornano ad abbassarsi e le occasioni da gol latitano, sia da una parte che dall'altra. Il match si stappa finalmente al minuto 57: Kamara corre a sinistra e dribbla Kastanos, crea superiorità numerica e serve in mezzo all'area Lucca; il centravanti spizza di testa per Samardzic, che incrocia di prima e batte un incolpevole Ochoa. Udinese sopra per 1-0 a poco più di mezz'ora dalla fine del match. Comincia la girandola dei cambi sulle due panchine e, soprattutto, piovono cartellini gialli sul terreno di gioco, con il gioco che diventa più duro e fisico. Al minuto 67 i friulani sfiorano il raddoppio con Lovric, che viene servito da Samardzic e costringe Ochoa all'ennesima parata in tuffo della sua partita. I padroni di casa rialzano la testa e riescono a trovare il gol del pareggio in una delle sporadiche manovre offensive di oggi. Al minuto 72 Candreva dal limite dell'area pennella un filtrante per Dia, che si fa trovare pronto e infila Silvestri con un rasoterra sul primo palo che vale l'1-1. Tra un cambio e l'altro, il gioco resta spezzettato e non molto godibile. Silvestri al minuto 80 si ritrova ad evitare la clamorosa rimonta dei granata di Paulo Sousa: Martegani scatta a destra palla al piede, entra in area e, dopo essere rientrato sul sinistro, impegna l'estremo difensore ospite ad una parata non semplice sul primo palo. Negli ultimi minuti, è la Salernitana ad andare vicinissima al gol della vittoria. Ancora Martegani si accende e allarga per Candreva, che non ci pensa due volte: stop e tiro di controbalzo, Silvestri evita ancora una volta il peggio. Dopo aver trascorso buona parte del match da inoperoso, osservato il suo collega portiere salvare tante occasioni dall'altro lato del campo, l'estremo difensore dell'Udinese è costretto agli straordinari in questo finale. Le due squadre si danno battaglia anche nei successivi sei minuti di recupero, senza che nessuna delle due, però, riesca a trovare la rete del definitivo vantaggio. Il match si chiude così in parità.
Il tabellino del match
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola (84' Ikwuemesi); Kastanos (85' Legowski), L. Coulibaly, Bohinen (53' Martegani), Mazzocchi (62' Bradaric); Dia, Candreva; Botheim (62' Cabral). A disposizione: Fiorillo, Costil, Sambia, Fazio, Bronn, M. Coulibaly. Allenatore: Sousa.
Udinese (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele; Ferreira (75' Ebosele), Samardzic, Walace, Lovric (82' Zarraga), Kamara (81' Zemura); Thauvin (95' Quina), Lucca (75' Success). A disposizione: Okoye, Piana, Guessand, Abankwah, Akè, Semedo, Camara, Zemura, Zunec, Pejicic, Nwachukwu. Allenatore: Sottil. Arbitro: Davide Massa. Marcatori: 57' Samardzic (Udi), 72' Dia (Sal) Note – Ammoniti: Lovric, Kabasele, Botheim, Bradaric, Pirola, Ferreira, Walace, Candreva.
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