Il cammino dei neroverdi. Al ’Mapei’ meno punti che fuori. Sassuolo, un trend da correggere

Il Sassuolo si prepara per affrontare il Cittadella consapevole della necessità di migliorare le prestazioni casalinghe per competere al top. La squadra di Grosso deve puntare ai tre punti in casa per consolidare il proprio cammino in campionato.

di Redazione Sport
1 ottobre 2024
Al ’Mapei’ meno punti che fuori. Sassuolo, un trend da correggere

Il Sassuolo si prepara per affrontare il Cittadella consapevole della necessità di migliorare le prestazioni casalinghe per competere al top. La squadra di Grosso deve puntare ai tre punti in casa per consolidare il proprio cammino in campionato.

SASSUOLO

È solo l’ottava giornata, ok, ma per il Sassuolo che ieri si è ritrovato, al Mapei Football Center, per cominciare a prepararla, la gara contro il Cittadella in programma sabato è già la prova del nove. Perché a sdoganare il Sassuolo tra i grandi, oggi, alla squadra di Grosso mancano proprio i punti in casa (in foto il pari con lo Spezia). Quattro, ne hanno fatti, i neroverdi, ovvero la metà di quelli raccolti lontano dal Mapei Stadium, dove viaggiano con quella disinvoltura che non hanno ancora trovato tra le mura cosiddette ‘amiche’. Intendiamoci, considerato anche l’apporto del dodicesimo uomo – notoriamente tiepido, complice bacino d’utenza altrettanto notoriamente limitato – non è che sia una novità che il Sassuolo viaggi meglio con la valigia che in casa ma il dato che emerge da questo primo scorcio di stagione neroverde – solidità difensiva a parte – è proprio il gap, ragguardevole, tra il rendimento casalingo e quello esterno. In casa tre partite e quattro punti, figli di una vittoria, un pari e una sconfitta, fuori i punti sono otto in quattro gare, frutto di due vittorie e due pareggi. Rispetto alla media con cui viaggia lontano, al Mapei Stadium non si dimezza ma quasi (1,3 punti a partita contro 2) e le difficoltà casalinghe sono tradotte, simmetricamente, anche nel dato dei gol fatti e subiti. Tre (in tre partite) quelli in casa, cinque (1,6 ogni 90’) quelli subiti che si riflettono invece sui 5 segnati e sui 2 subiti, ovvero mezzo a gara, nelle quattro partite che il Sassuolo ha disputato lontano dal Mapei Stadium. A dire che i punti che gli mancano per pensare davvero in grande, oggi, il Sassuolo deve prenderseli a Reggio Emilia, anche per evitare di vanificare quanto di buono sta facendo fuori. A partire da sabato e, ovviamente, al netto di quanto ne penserà in proposito tutto il Cittadella, battuto peraltro in Coppa Italia sul prato di casa, il 9 agosto.

Stefano Fogliani

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