Il mister soddisfatto della rosa a disposizione. Grosso chiude già il mercato: "Bene così, nessuna richiesta»
"Arriverà qualcuno solo se saremo certi di far salire il nostro tasso tecnico".
SASSUOLOChiude il mercato, o meglio lo ‘socchiude’, Fabio Grosso (foto), che sulle pagine della ‘Gazzetta dello Sport’ ha fatto il punto sull’incedere dei suoi, sul primato in classifica, sulla necessità "di recuperare energie grazie alla pausa" e su quella di "pedalare subito, preparati davanti a tutto: dobbiamo fare ancora tanto e non faremo l’errore di abbassare la guardia". E il mercato? Il tecnico del Sassuolo sembra guardare più a quanto potrà cambiare le altre ("troveremo squadre più forti") rispetto ad attese che Grosso ‘smonta’ subito. "Alla società non ho mai chiesto nulla e non lo faccio ora. Arriverà qualcuno solo se saremo certi di far salire il tasso tecnico della squadra, se no stiamo benissimo così", ha detto ancora il tecnico neroverde, derubricando a voci quelle che raccontano il Sassuolo alla ricerca di rinforzi. Un attaccante, ad esempio, a proposito del quale il mister ricorda che "abbiamo già tre prime punte più Pierini: se non sarà un’opportunità adeguata andrei avanti così", mentre il resto lo ricordano i numeri che raccontano, nei 43 gol realizzati dal Sassuolo in 20 partite, una fase offensiva, la migliore del campionato, da oltre 2 reti ogni 90’. A questo, insomma, si sta: più alla Salernitana ("guardo solo a domenica") e a quanto resta da fare ("abbiamo fatto un percorso importantissimo, adesso si tratta – ha detto – di renderlo straordinario") che a quanto accade ai piani superiori della palazzina del Mapei Football Center. Mosse, fin qua, senza ‘forzare’, a dispetto di ‘rumors’ che, rimbalzando qua e là, vorrebbero qualche big in uscita (Toljan su tutti, ma occhio agli ‘evergreen’ Thorstvedt, Berardi, Laurientè) e qualche innesto mirato (Gelli per la mediana, Candela per la difesa, addirittura Adorante per l’attacco) a rimodulare una rosa comunque competitiva e assortita. E che, immaginiamo, a Grosso non dispiacerà troppo ritrovare uguale a quella di oggi tra poco più di venti giorni, quando la finestra invernale del mercato si chiude. "Col Cosenza è stato decisivo Luca Lipani, un ragazzo del 2005: da Berardi a lui il messaggio è chiaro: tutti possono essere utili e chi vuole stare qui sa che potrà aiutarci".
Stefano Fogliani
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