La medaglia statistica in palio. Con una vittoria si eguaglia il record assoluto della Serie B
L’obiettivo di una squadra che punta a tornare in Serie A non sono i record; abbastanza inevitabilmente, ciò che conta...
L’obiettivo di una squadra che punta a tornare in Serie A non sono i record; abbastanza inevitabilmente, ciò che conta è il rimbalzo nella massima divisione, non i fronzoli. I primati, tuttavia, possono diventare il corollario di un percorso di altissimo livello, esattamente come quello che sta facendo il Sassuolo in questa Serie B, e non è un caso che i neroverdi già giovedì, all’ora di pranzo, possano entrare nella storia della cadetteria. Proprio così: se è vero che per Grosso e i suoi la partita contro il Pisa servirà soprattutto per mettere ulteriore distanza tra il Sassuolo e i nerazzurri di Filippo Inzaghi in classifica, è vero altresì che una vittoria consentirebbe ai neroverdi di eguagliare il record assoluto di vittorie consecutive nel campionato di Serie B. Berardi e compagni vengono infatti da una striscia di 7 successi di fila e ne manca solo uno per arrivare a 8, ovvero la quota massima mai raggiunta sinora. Ci sono riuscite cinque squadre, in sei campionati diversi: in ordine cronologico, parliamo della Cremonese 1992-93, del Verona due volte nel 1998-99 e ne 2011-12, del Torino 2000-01, della Juventus 2006-07 e del Trapani 2015-16. Quattro volte su sei la sequenza ha condotto poi alla promozione, cosa non riuscita né all’Hellas di Mandorlini 2011-12, che chiuse al quarto posto e venne sconfitto in semifinale playoff, né al Trapani 2015-16, terzo e battuto in finale playoff.
Dovesse superare anche il Pisa, il Sassuolo entrerebbe di diritto negli annali, e avrebbe addirittura la possibilità di ottenere il record assoluto nell’ultima partita dell’anno, in casa contro il Cosenza. Attenzione, però, a correre troppo con i pensieri e i sogni di gloria: ogni partita fa storia a sé e oggi i neroverdi, dopo avere superato Mantova, Sudtirol, Salernitana, Reggiana, Sampdoria, Frosinone e Palermo, devono guadagnarsela la vittoria contro un Pisa che non sta certo vivendo il suo momento migliore, ma in questa prima parte del torneo ha sicuramente mostrato di non essere nel trio di testa per caso, essendo stata a lungo anche in vetta alla classifica. Del resto, tutta la B guarda alla sfida dell’Arena Garibaldi con grande attenzione, dallo Spezia in giù, perché sinora l’andatura delle prime tre ha fiaccato le ambizioni delle altre, senza contare che un percorso di questo tipo rischia di mettere a serio rischio la disputa dei playoff a causa della distanza fra la terza e la quarta in classifica. Anche questo, però, è un discorso prematuro: prima ci sono una fuga da consolidare e un record da eguagliare.
Lorenzo Longhi
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