Sassuolo: il bilancio delle sfide contro gli ex allenatori in Serie A

Il Sassuolo ha spesso messo in difficoltà i suoi ex allenatori in Serie A, con bilanci equilibrati e sfide avvincenti.

di LORENZO LONGHI
5 aprile 2025
Il Sassuolo ha spesso messo in difficoltà i suoi ex allenatori in Serie A, con bilanci equilibrati e sfide avvincenti.

Il Sassuolo ha spesso messo in difficoltà i suoi ex allenatori in Serie A, con bilanci equilibrati e sfide avvincenti.

di Lorenzo LonghiSASSUOLOLa prima volta contro Alessio Dionisi, lo scorso dicembre, poco prima di Natale, il Sassuolo la vinse 2-1 (in foto): nel primo tempo vantaggio di Laurienté e pareggio rosanero siglato da Le Douaron, nella ripresa il gol del successo firmato da Pierini, ed ecco così la vittoria contro l’ex allenatore, una pratica che, in neroverde, sembra funzionare, almeno in riferimento alle gare disputate contro i tecnici che il Sassuolo ha avuto in A (tralasciando i grandi mister che hanno guidato i neroverdi in altre categorie, come ad esempio Allegri e Pioli) e che, da ex, hanno spesso faticato al cospetto del club che aveva dato loro fiducia.

Detto di Dionisi, va da sé che sia Eusebio Di Francesco l’ex più affrontato in anni recenti, e su diverse panchine: dopo l’esperienza di Sassuolo, il tecnico abruzzese ha infatti affrontato i neroverdi alla guida di Roma, Sampdoria, Cagliari, Verona e Frosinone, con un bilancio in totale parità. Tre, infatti, sono state le vittorie di Di Francesco (due da allenatore della Roma e il 4-2 della scorsa stagione allo Stirpe di Frosinone, in A), tre i pareggi (uno con la Roma, due con il Cagliari) e tre i successi del Sassuolo, nello specifico il 4-1 contro la Samp del settembre 2019, il 3-2 contro l’Hellas dell’agosto 2021 e l’1-0 della scorsa stagione contro il Frosinone a Reggio Emilia), con 14 gol per parte. Pari e patta totale, insomma, come si conviene – anche per questioni di rispetto – nei confronti di un tecnico che, da queste parti, ha fatto la storia.

Mai, invece, il Sassuolo ha avuto l’occasione di affrontare da ex Davide Ballardini, che non ha ancora allenato dopo la fine dell’esperienza neroverde, e neppure Roberto De Zerbi, la cui carriera post-Sassuolo si è sviluppata solamente all’estero, anche se in tre campionati differenti. Stessa cosa per quanto riguarda Cristian Bucchi – che in seguito non ha più allenato nella medesima categoria del Sassuolo – e Alberto Malesani, il quale ha chiuso con i neroverdi il suo percorso professionale. Chi resta, allora? Uno c’è, ed è Giuseppe Iachini, che rilevò Bucchi nella stagione 2017-18 portando a compimento la salvezza, e che in seguito ha affrontato da ex il Sassuolo sulle panchine di Empoli e Fiorentina. Ebbene, lo score è controintuitivo: una vittoria per Iachini e due per i neroverdi, con il tecnico a vincere nettamente in un Empoli-Sassuolo 3-0 del 2018-19 e, invece, a perdere entrambe le sfide disputate da tecnico dei viola, in due campionati diversi. 3-1 nel luglio 2020 (era la stagione del Covid) a Firenze e 3-1 Sassuolo a Reggio Emilia nell’aprile 2021. Da ex, insomma, il Sassuolo è ostico.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su