Sassuolo in Serie A: Impatto Economico e Prospettive di Guadagno

Il ritorno del Sassuolo in Serie A porta un incremento di 45-50 milioni grazie a diritti tv, sponsor e stadio.

di LORENZO LONGHI
17 aprile 2025
Una delle numerose esultanze di gruppo di questa stagione neroverde (fiocchi)

Una delle numerose esultanze di gruppo di questa stagione neroverde (fiocchi)

di Lorenzo LonghiSASSUOLOChe la Serie A valga oro per le voci positive a bilancio di una società di calcio è un dato di fatto, non lo si scopre certo ora. E allora, così come lo scorso maggio ragionammo su quanti milioni fossero scappati dai libri contabili del Sassuolo dopo la retrocessione e in vista della B, ora è tempo di aggiornare quei numeri e andare a vedere quanto denaro il club neroverde potrà ottenere dal solo rimbalzo nella massima divisione. Tra i numeri negativi della retrocessione, era l’assenza della fetta derivante dai diritti tv della A a fare la parte del leone, mancanza solo parzialmente attutita dal paracadute, perché tra la B e la massima serie la differenza è enorme. Allo stesso modo, sarà proprio la voce dei diritti tv a pesare maggiormente in entrata, nel 2025-26. Ma come si suddividono quegli introiti? La ripartizione segue i dettami della Legge Melandri, emendata dalla riforma Lotti, e determina la suddivisione del 50% della cifra annuale pagata dai broadcaster in parti uguali tra tutti i club, del 28% in base ai risultati sportivi (dell’ultimo torneo e quelli storici), 22% in base al radicamento sociale (principalmente numero di spettatori allo stadio e audience tv). Ebbene: nella stagione 2023-24 il Sassuolo aveva incassato 35,8 milioni, 26,8 dei quali dalla quota spettante in parti uguali a tutti i club, 1,9 dal radicamento e 7,1 dai risultati sportivi. Ora: la cifra generale da spartirsi, "complice il calo dei ricavi complessivi garantiti da Dazn e Sky", scrive Calcio e Finanza, dovrebbe essere più bassa nel 2025-26, e allo stesso modo saranno anche più basse le quote di radicamento e risultati considerando l’anno della retrocessione e la B. Tuttavia, è lecito attendersi dai soli diritti tv una cifra di circa 31-32 milioni.

Ci sono però altri aspetti da tenere in considerazione, ovvero gli aumenti derivanti dalle clausole promozione dei contratti con alcuni sponsor e partner, il sicuro aumento – almeno tre volte tanto – delle presenze allo stadio e dei relativi incassi (furono circa 275mila gli spettatori al Mapei nell’ultima Serie A, in questa stagione si arriverà non oltre i 95mila) e, naturalmente, la rivalutazione patrimoniale dei contratti di diversi giocatori. Certo, tra ingaggi, riscatti e bonus, aumenteranno notevolmente anche i costi di gestione. Ma, a prescindere da questi e dal player trading, da diritti tv, sponsor e stadio arriveranno dai 45 ai 50 milioni in più per il solo fatto di essere di nuovo tra i grandi.

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