Sassuolo, prima gemma del predestinato Russo

Il debutto al ’Mapei’ è da tre punti per i ragazzi di Grosso che ringraziano il talento 19enne decisivo contro il Cesena. In gol anche Antiste

di LORENZO LONGHI -
24 agosto 2024
Migration

GOL RUSSO 2-1 SASSUOLO VS CESENA

Sassuolo, 24 agosto 2024 – Nella sera in cui la società ha regalato la ribalta del Mapei ai ragazzi della Primavera vincitrice di Scudetto e Supercoppa, era forse destino che la prima vittoria della nuova avventura del Sassuolo in B sarebbe stata firmata da uno di loro: c’è infatti il marchio di Flavio Russo, classe 2004, già bomber della squadra di Bigica e lanciato nella mischia da Grosso nella ripresa, nel 2-1 con cui i neroverdi hanno battuto ieri sera il Cesena.

Una vittoria giunta non senza difficoltà per un Sassuolo che è il regno dell’effimero, una squadra che ancora è un abbozzo a causa del mercato, tra chi è arrivato (Moldovan, Iannoni) e non era in campo, chi andrà – proprio Russo ha estimatori in B – e chi arriverà (ieri si rumoreggiava di un interessamento per il danese del Venezia Christian Gytkjaer), e ciò significa che 4 punti in 2 giornate sono oro, a prescindere da qualsiasi altra considerazione. Non scontate le scelte di Grosso: Kumi e Antiste, schierati nell’undici iniziale, ci hanno messo volontà e qualche buona idea, ma la partita, pure in un contesto di equilibrio, l’ha fatta principalmente un Cesena sufficientemente vivace e organizzato, al punto che, quando non è toccato a Satalino (straordinario riflesso su Kargbo nel recupero del primo tempo), a metterci una pezza in mezzo all’area è stato Doig (26’) perché i romagnoli in avanti si sono mostrati senza timori, magari un po’ arruffoni, ma pericolosi.

Per gran parte della prima frazione l’impressione è stata quella di un Sassuolo scolastico, ma non è necessariamente un difetto in certi casi: ha tentato il colpo a sprazzi e, dopo nemmeno 10’, ha avuto un’occasionissima con un centro di Antiste da destra che nessuno ha deviato in porta, ma il gol lo ha segnato dopo la mezz’ora, quando ancora a destra Mulattieri, dopo una fuga, si è inventato uomo assist offrendo proprio al francese il pallone perfetto da spingere in porta, e allora sì: testa e vantaggio neroverde, con il numero 9 che ci ha preso gusto a mettere i compagni in condizione di segnare e ha tentato di replicare con Bajrami, poco oltre, ma senza la stessa fortuna. Sebbene, per ovvi motivi, fosse troppo ottimistico attendersi una rilevante presenza di pubblico, la realtà si è rivelata peggiore delle aspettative: la prima partita del Sassuolo in B a Reggio Emilia è stata affare per pochi intimi (5 mila spettatori, ospiti compresi, un migliaio abbondante), e in questo senso il pressoché immediato pari dei romagnoli nella ripresa – gran destro al volo di Curto da fuori, solo e pescato da un traversone dalla mancina – ha rischiato di non aiutare la causa.

Ci ha pensato il secondo 2004 in campo, Flavio Russo, a rimettere le cose a posto e a riportare un po’ di entusiasmo, andando in gol di testa su cross di Antiste, ieri sera come non mai il francese giusto. Ed è inutile specificare chi sia, dopo quanto accaduto in settimana, quello sbagliato.

Il tabellino

ASSUOLO (4-3-2-1): Satalino; Paz (46’ Lovato), Odenthal, Romagna, Doig; Kumi (84’ Lipani), Boloca, Caligara (79’ Obiang); Antiste (79’ Missori), Bajrami (59’ F. Russo); Mulattieri. A disp.: A. Russo, Pieragnolo, Knezovic, Leone, Moro, Miranda, Bruno. All.: Grosso.

CESENA (3-4-2-1): Pisseri; Curto (79’ Piacentini), Ciofi, Mangraviti; Ceesay (72’ Adamo), Calò (72’ Antonucci), Bastoni, Donnarumma (84’ Celia); Berti (84’ Francesconi), Kargbo; Shpendi. A disp.: Klinsmann, Siano, Manetti, Pieraccini, Coveri. All.: Mignani.

Arbitro: Massimi di Termoli.

Reti: 34’ Antiste, 52’ Curto, 64’ F. Russo.

Ammoniti: Curto, Paz, Antiste, Berti, Boloca. Minuti recuperati: 2’nel pt, 6’ nel st.

Spettatori: 5.017.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su