Sassuolo-Roma 1-2, Kristensen entra e ribalta la partita, la Roma sale al quarto posto

Il danese entra dalla panchina, si procura un rigore poi segna il gol vittoria, sul Sassuolo pesa il rosso per Boloca

di FILIPPO MONETTI -
3 dicembre 2023
L'esultanza dei giocatori della Roma

L'esultanza dei giocatori della Roma

Reggio Emilia 3 dicembre 2023 –  È servito di tutto e anche di più alla Roma per ribaltare il risultato a Reggio Emilia con il Sassuolo, ma alla fine i capitolini festeggiano i tre punti. Al Mapei Stadium gli ospiti vincono in rimonta per 1-2 al termina di una sfida ricca di emozioni, ribaltata grazie all'ingresso dalla panchina di Kristensen, eroe di serata per i giallorossi. Il danese infatti prima si procura il rigore che Dybala trasforma nel pareggio, poi segna personalmente la rete del sorpasso, complice la deviazione di Ruan a spiazzare Consigli. Ai neroverdi non basta il gol di Matheus Henrique, in una partita complicata molto dal cartellino rosso ricevuto a mezz'ora dalla fine da Boloca, per un brutto intervento con il piede a martello su Paredes. Questo successo proietta i capitolini al quarto posto a quota 24, in attesa del Napoli impegnato con l'Inter. Resta invece fermo a quota 15 il Sassuolo, fallito l'aggancio al decimo posto da parte degli emiliani.

Primo tempo

Rispetto alle previsioni della vigilia, Dionisi preferisce Ruan a Ferrari al centro della difesa al fianco di Erlic. Il tecnico sassolese però conferma l'ex di giornata Viña a sinistra, con Toljan a destra. In trequarti viene preferito Laurienté a Defrel nella linea a tre con Berardi e Thorstvedt, dietro a Pinamonti unica punta. Mourinho invece conferma in toto la formazione della vigilia, con la coppia Dybala e Lukaku a guidare l'attacco, mentre sugli esterni si accomodano Karsdorp e Spinazzola, mentre parte solo dalla panchina capitan Pellegrini, preferitogli Bove dal 1' di gioco.

La partita è fin da subito molto dinamica. La Roma prova a imporre il proprio gioco, grazie alla superiorità tecnica e muscolare. Dall'altra parte il Sassuolo punta su ripartenze molto veloci, grazie al proprio talento sugli esterni con Berardi e Laurienté, oppure a cercare le sponde di Pinamonti, a duello costante con la retroguardia romanista. Le prime schermaglie vedono gli ospiti avere la meglio, guadagnando un minimo predominio territoriale. Questo porta prima Paredes, poi Dybala a concludere dal limite dell'area, ma i tentativi sono sempre respinti dalla difesa sassolese, ben schierata in tutte le occasioni. 

Aumenta l'intensità dei duelli fisici, specialmente in mezzo al campo, con tante piccole scintille e qualche contrasto duro, che costringe anche ad un paio di interventi da parte dei medici. La Roma sembra in grado di poter prendere il controllo dell'incontro, ma al primo affondo a passare è il Sassuolo. Azione elaborata dei neroverdi, i quali riescono a servire sulla sinistra Laurienté. Il francese finge di attaccare il difensore, ma sceglie poi di tornare indietro sul rimorchio di Berardi. Tiro cross da parte del capitano neroverde sul secondo palo, dove trova il taglio perfetto di Matheus Henrique. Movimento perfetto per tempismo e posizionamento da parte del brasiliano, che da pochi passi realizza l'1-0 quando la sfida del Mapei Stadium è arrivata al 25' di gioco.

Si trova così in svantaggio la Roma. I ragazzi di Mourinho sembrano accusare il colpo e faticano molto a trovare spazi nella retroguardia emiliana. Tra i migliori dei giallorossi c'è senza dubbio Spinazzola, i cui cross però sono poco pericolosi, per mettere Lukaku in condizione di fare gol. Per trovare la prima grande occasione da gol di marca romanista occorre aspettare fino al 41', quando dopo la sponda del bomber belga, Dybala calcia a giro dal limite. Traiettoria meravigliosa dell'argentino, letta perfettamente e intercettata in corner da Consigli, con un altrettanto meraviglioso tuffo plastico.

La reazione del Sassuolo arriva subito dopo. Sul lancio di Viña, Thostvedt aggancia perfettamente la sfera in area di rigore. Sterzata sul destro da parte del norvegese e conclusione a giro, che però resta centrale, blocca in due tempi Rui Patricio, ben posizionato nell'occasione. Sull'ultimo tentativo in attacco, la Roma non riesce a incidere e allora Marcenaro, dopo un minuto di recupero, manda tutte le squadre a riposo, sul vantaggio di 1-0 per gli emiliani. 

Secondo tempo

Nell'intervallo Mourinho si gioca le carte Azmoun e Kristensen, con l'iraniano a prendere il posto in campo di Bove, andando a mettere maggiore peso in attacco, mentre il danese sostituisce Karsdorp. I cambi danno nuova linfa alla Roma: gli ospiti prendono campo e provano a chiudere nella propria metà campo il Sassuolo, sempre pericoloso quando si distende in contropiede. Nonostante questo però a colpire in ripartenza sono i giallorossi. Azmoun, con un pizzico di fortuna serve Dybala, il quale lancia perfettamente Lukaku solo davanti a Consigli. Il belga ha la palla sul piede debole, ma prova lo stesso a calciare in porta. Bravissimo l'estremo difensore neroverde a leggere le intenzioni del belga e a bloccare a terra. 

Minuto 56, arriva il primo cartellino giallo di serata, con Thorstvedt a finire sul taccuino di Marcenaro per un duro intervento in ritardo ai danni di Paredes. Ancora la Roma un minuto più tardi, con il lancio perfetto in area di rigore per Sardar Azmoun. L'iraniano scatta con tempi perfetti e stoppa di petto un pallone complicato: si coordina poi cerca il tiro in porta. Tentativo complicato, con la palla che termina larga sulla sinistra della porta di Consigli

L'episodio che può girare la partita in favore della Roma arriva al 62' di gioco. Contrasto durissimo di Boloca, che colpisce con il piede a martello Paredes sulla gamba di appoggio. Una situazione al limite, con Marcenaro a optare per un cartellino giallo, con riserva affidata al Var. Dalla sala monitor viene però richiamato il direttore di gara all'on-field review e, dopo un rapido check, cambia la propria decisione convertendo l'ammonizione in espulsione. Sassuolo in dieci per l'ultima mezz'ora di gara. Costretto a correre ai ripari Dionisi, il quale schiera Racic, al posto di Laurienté, per dare nuovamente copertura a centrocampo. Dall'altra parte invece osa ancora di più Mourinho: escono Mancini e Spinazzola, entrano Pellegrini ed El Shaarawy. Qualche istante dopo ammonito Berardi proprio per fallo ai danni del faraone romanista.

I cambi di Mourinho però cominciano a fare la differenza e alla differenza è proprio uno dei neoentrati a trovare la giocata che vale il pareggio. Kristensen riceve in area sul suggerimento di un compagno, stoppa bene, prova a sterzare sul sinistro, ma Erlic lo atterra. Marcenaro vede tutto da ottima posizione e assegna il penalty ai giallorossi al 75'. Il check del Var conferma la scelta di campo e Dybala si presenta sul dischetto. L'argentino incrocia con il proprio mancino: Consigli intuisce e tocca ma non riesce salvare: la Roma trova il pareggio, al Mapei Stadium è 1-1.

Ancora Kristensen protagonista nei cinque minuti successivi. Il danese prima guadagna un giallo per aver trattenuto Matheus Henrique a caccia del contropiede, poi mette la firma sul sorpasso giallorosso. Dionisi spende due cambi schierando Defrel e Bajrami per Pinamonti e Thorstvedt e sulla rimessa in campo, la Roma trova il raddoppio. Gioco a due tra Kristensen e Dybala, con l'argentino a servire di tacco il terzino scandinavo. Il numero 43 rientrando si sposta la palla sul sinistro e calcia potente, il tiro è deviato da Ruan e la traiettoria che prende la sfera è semplicemente irraggiungibile per Consigli, costretto ad osservare il pallone rimbalzare beffardo in rete. All'81' la Roma è avanti: 1-2 al Mapei Stadium.

Il Sassuolo non è domo però. I neroverdi tornano a farsi pericolosi dalle parti di Rui Patricio. Dopo il cartellino giallo per Henrique infatti, la Roma perde un brutto pallone nella propria metà campo, facilitando il cross ai neroverdi. È proprio Henrique a ricevere in area e a fare da sponda per Racic, il quale calcia di prima intenzione con il piatto destro, ma la palla è di poco alta sulla traversa del portiere portoghese. Prova a coprirsi maggiormente nel finale Mourinho con l'ingresso di Çelik al posto di uno sfinito Dybala. In attacco però restano i padroni di casa. Ancora Racic a prendere la mira e a calciare dalla distanza, anche questa volta il pallone non termina lontano dallo specchio romanista, ma questa volta con deviazione ed è dunque angolo per gli emiliani. 

Alle porte dei sette minuti di recupero, si gioca il tutto per tutto Dionisi, con l'ingresso di Pedersen e Castillejo per Viña e Berardi. Nell'extratime però è ancora la Roma ad andare vicino alla rete del ko definitivo, con Pellegrini a ricevere in area l'ottimo suggerimento di Kristensen, buona la conclusione del numero 7, migliore però la risposta di Consigli ad allontanare la sfera. L'assalto finele del Sassuolo è tanto coraggioso, quanto però inefficace. Il fortino giallorosso resiste fino al triplice fischio di Marcenaro e gli ospiti festeggiano il successo in rimonta per 1-2 al Mapei Stadium.

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