Ternana-Bari, boom di scommesse sull’espulsione di Bellomo (in panchina). La Figc apre un’inchiesta

Il centrocampista ha ricevuto un rosso al 33’ della ripresa, quando la partita valida per i play-out di Serie B era già praticamente decisa dal 3-0 dei pugliesi

30 maggio 2024
Nicola Bellomo, centrocampista del Bari, finito al centro di un'indagine della Figc (Ansa)

Nicola Bellomo, centrocampista del Bari, finito al centro di un'indagine della Figc (Ansa)

Roma, 30 maggio 2024 - Finisce sotto la lente l'espulsione di Nicola Bellomo nel ritorno del play-out di serie B Ternana-Bari, giocato lo scorso 23 maggio. A quanto si apprende, la Procura Figc ha aperto un fascicolo visto il flusso anomalo di scommesse legato al rosso del giocatore dei pugliesi.

Un’espulsione insolita, arrivato dopo il litigio con un raccattapalle e ricevuto dal centrocampista in panchina, al 33' della ripresa, con la partita ormai decisa visto che la squadra di Giampaolo era sul 3-0 e aveva di fatto già messo in salvo la permanenza in Serie B dopo l’1-1 dell’andata. A insospettire sarebbero le giocate, effettuate poche ore prima del fischio d’inizio, in una ricevitoria di Bari e che puntavano sul rosso a Bellomo, pagato 24 volte la posta. Peraltro subito dopo il match avevano preso a circolare in rete le immagini di tagliandi di diverse giocate proprio su quell’espulsione.

La nota della Lega di Serie B

"La Lega Serie B è, da sempre, attenta a tutti gli aspetti che ruotano attorno alle condotte antisportive, il cui contrasto parte dalla costante analisi di questi fenomeni – fanno sapere in una nota da via Rosellini –. Una verifica condotta con il supporto operativo dell'Unità Informativa Scommesse Sportive e del Gruppo Investigativo Scommesse Sportive, organismi creati dal Ministero degli Interni, oltre che dalla formazione e informazione che ogni anno la Lega Serie B svolge nei club, insieme all'Aic, con il progetto 'Il calcio non è solo un gioco'. Allo stesso modo la LNPB è vigile verso tutte le fattispecie di doping amministrativo quale elemento che altera l'equa competizione. La convinzione della lotta a crimini che minacciano la credibilità, l'onorabilità e il lavoro di promozione del campionato, che Lega B e le società portano avanti in modo incessante ogni anno, è ulteriormente ribadita dalla costituzione quale parte civile in ogni procedimento che riguarda questo genere di reato. Per tutti questi motivi la Lega B ribadisce, anche alla luce dei recenti deferimenti e all'apertura delle indagini relative a presunte condotte antisportive degli ultimi giorni di alcuni giocatori, che sarà come sempre in prima linea nella collaborazione con la giustizia sportiva per accertare e garantire il rispetto delle regole".

Il caso Paquetà

Pochi giorni fa, in premier League, è esploso il caso del calciatore brasiliano Lucas Paquetà, attualmente in forza al West Ham. La Federcalcio inglese sospetta che il centrocampista abbia cercato "intenzionalmente di ricevere un cartellino dall'arbitro" in diverse occasioni nelle ultime due stagioni, per indirizzare scommesse sportive. Sotto osservazione sono finite quattro partite del campionato inglese in cui il comportamento di Paquetà appare sospetto: contro il Leicester il 12 novembre 2022, l'Aston Villa nel marzo 2023, il Leeds nel maggio 2023 e il Bournemouth nell'agosto 2023.

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