Di Carlo sprona il gruppo: "Avversari tosti": "Per noi è uno spareggio, diamo un segnale"

"Nador o Contiliano a centrocampo? Dovrò scegliere tra fisicità e rapidità, entrambi mi hanno fatto vedere buone cose in settimana"

30 marzo 2024
Di Carlo sprona il gruppo: "Avversari tosti": "Per noi è uno spareggio, diamo un segnale"

Di Carlo sprona il gruppo: "Avversari tosti": "Per noi è uno spareggio, diamo un segnale"

Al ‘Del Conero’ è atteso il pubblico delle grandi occasioni, soprattutto per il gemellaggio tra le due tifoserie, ma la sfida tra Ancona e Spal rappresenta un crocevia importante per la stagione di entrambe le squadre. Lo sa bene mister Mimmo Di Carlo, che troverà seduto sulla panchina dei padroni di casa Roberto Boscaglia, tecnico navigato chiamato dalla società marchigiana per traghettare alla salvezza un’Ancona in enorme difficoltà. "Si può dire che sia uno spareggio tra due squadre che ad inizio campionato non si pensava fossero in questa situazione – le parole alla vigilia del tecnico biancazzurro –, noi dovremo cercare di cogliere nel minor tempo possibile i punti che ci porteranno alla salvezza senza passare dai playout: questo è l’obiettivo che ci poniamo. Troveremo di fronte a noi una squadra che ha appena cambiato allenatore, mi aspetto quindi una reazione dai nostri avversari: al di là di questo, la Spal deve andare in campo sempre con intensità, concentrazione e voglia di vincere. Dobbiamo dare continuità all’atteggiamento che si è visto con la Carrarese, servirà grandissima lucidità ma anche la mente sgombra da possibili pensieri, dovremo spingere sull’acceleratore. L’Ancona? E’ una squadra tecnica, probabilmente qualche difetto ce l’hanno anche loro, ma quando incontri organici così devi sovrastarli sul piano della forza e dell’intensità".

Di Carlo aggiorna poi sulle condizioni fisiche dei suoi giocatori: "Dopo tanto tempo faremo rientrare Bassoli nella lista dei convocati, mentre Siligardi ha avuto un affaticamento e sicuramente non lo rischieremo. Vediamo se riusciamo a recuperare Peda, altrimenti resterà fuori anche lui assieme a Carraro, Sits, Bertini e Arena. Ogni partita noi dobbiamo dare un segnale, non ce n’è una diversa dalle altre: sono tutte importanti. Ora le qualità della rosa si vedono, facciamo meno errori rispetto a prima e la crescita della squadra è sotto gli occhi di tutti, ma per fare uno step ulteriore dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni. Abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti, sono molto fiducioso per la partita di oggi – chiude Di Carlo –, il mio amico Boscaglia è esperto della categoria e sono convinto abbia toccato i tasti giusti per far reagire i suoi, ma noi andremo in campo con coraggio e fiducia. Nador o Contiliano a centrocampo? Dovrò scegliere tra fisicità e rapidità".

Jacopo Cavallini

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