Dossena: "Troppa negatività attorno a noi"

"Sappiamo che dobbiamo migliorare e la classifica non ci piace, ma non mettiamo il dito nella piaga. A Rimini per un’ora si è fatto bene"

12 ottobre 2024
Dossena: "Troppa negatività attorno a noi"

Il tecnico sta valutando quali scelte fare in difesa: «. Bassoli è più esperto e guida meglio la difesa, Sottini ha qualcosa in più di condizione. Deciderò all’ultimo», dice

Conferenza anticipata per mister Dossena, e partenza nella mattinata di oggi per Campobasso. "Abbiamo analizzato quello che abbiamo sbagliato a Rimini e studiato il Campobasso per quattro giorni. Sbagliamo – spiega il tecnico –, e siamo i primi a fare autocritica, però se ogni giorno vado a lavorare e mi dicono che non sono idoneo e faccio sbagli, la testa poi diventa più pesante, divento negativo e l’aria anche. Col Rimini abbiamo fatto i primi sessanta minuti in cui l’avversario non ha mai calciato in porta. Nella restante mezzora non siamo stati organizzati, non abbiamo avuto delle belle letture, è vero, ma se pensiamo sempre in negativo ci costruiamo la fossa da soli. Prendiamo i sessanta minuti buoni. Portiamo un po’ di cielo sereno e cerchiamo di mandare via le nuvole".

Le ha dato fastidio che si sia puntato il dito più su quel secondo tempo che non sulla vittoria in trasferta finalmente a porta inviolata?

"No, anzi, ci permette di crescere e venir fuori con le spalle larghe. E’ vero che non siamo in una posizione di classifica ottimale, siamo partiti in ritardo, non siamo ancora stati belli come vorremmo essere, ma noi siamo i primi ad esserne consapevoli. Continuare a mettere il dito nella piaga non penso sia la cosa giusta. Anche io tante volte do il bastone ai ragazzi, ma li faccio anche respirare. Non voglio ci sia sempre della negatività intorno, abbiamo fatto anche delle cose egregie a Rimini". Che avversario sarà il Campobasso?

"Andiamo ad affrontare un mister di grande esperienza e super navigato nella categoria, con un gioco ben definito. La sua carriera parla per lui. E’ una squadra che fa delle riaggressioni l’arma migliore, cerca di venire subito a sradicarti il pallone quando sei in fase di possesso. Giocano con una punta di struttura, ma che attacca molto bene la profondità ed è anche molto veloce. E’ la punta che ha calciato di più in porta di tutto il girone B. Dietro sono strutturati, mi aspetto una squadra che forse potrebbe lasciarci il pallino del gioco, ma micidiale nel contropiede".

Cambierà qualcosa in formazione? Al centro della difesa Sottini o Bassoli?

"Manca Buchel quindi qualcosa cambierò. Abbiamo provato due situazioni in base a come loro potrebbero disporsi. Bassoli è più esperto e guida meglio la difesa, Sottini ha qualcosa in più di condizione atletica. Deciderò all’ultimo anche in base all’avversario ed anche perché Sottini ha avuto un risentimento al tendine d’Achille, cosa che si porta dietro da un po’".

Beatrice Bergamini

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