Casella: "Il mercato inizia a muoversi adesso. Radrezza per noi sarà molto importante»

Prima di arrivare a Ferrara, Alex Casella aveva analizzato con cura la situazione contrattuale della Spal, quindi le difficoltà riscontrate nelle prime quattro settimane di mercato erano ampiamente previste. Nonostante tutto, il direttore dell’area tecnica sembra non avvertire eccessivamente la pressione della piazza, archiviando con moderata soddisfazione il primo periodo di lavoro in casa Spal.

"Il mercato inizia a muoversi – spiega l’ex direttore sportivo della Pro Vercelli tracciando il bilancio alla fine del ritiro di Mezzana –. Abbiamo preso un giocatore per noi molto importante come Radrezza, un’operazione caldeggiata dal presidente Tacopina. Stiamo parlando di un playmaker ideale per le idee di mister Dossena, un acquisto intelligente che rappresenta anche un segnale per la piazza: non siamo fermi, lavoriamo con oculatezza e quando ci sono giocatori che riteniamo sia indispensabile chiudere subito li prendiamo. Tutto questo deve rasserenare l’ambiente e dare positività: il presidente e la proprietà ci permettono di lavorare senza preoccupazioni, ma abbiamo un problema numerico. Bisogna essere obiettivi, quindi abbiamo fatto un’entrata di livello a cui sono corrisposte alcune uscite: manca oltre un mese alla fine del mercato, nel corso del quale accompagneremo verso la cessione chi rischia di trovare poco spazio perché in esubero o non rispecchia le caratteristiche tecnico-tattiche che abbiamo identificato. Ma cerchiamo di avere le idee chiare: sappiamo quello di cui abbiamo bisogno per allestire una squadra competitiva che ci permetta di non soffrire come l’anno scorso e provare a vincere partita per partita".

Il direttore dell’area tecnica Casella ripensa con rammarico all’infortunio di Fiordaliso, al quale la Spal porrà rimedio tornando sul mercato. "È un dispiacere prima umano e poi tecnico, valuteremo come intervenire – continua –. In questo senso, è peggio quando infortuni del genere accadono durante la stagione perché è più difficile trovare alternative.

Nuovi acquisti? Se capita l’opportunità chiudiamo l’operazione, quando ne vale la pena il presidente Tacopina ci dà il via libera per procedere".

s.m.