In Coppa l’unico precedente
Era il 1987 e coi molisani giocava un giovane Mino Bizzarri. La Spal perse 1-0
Non ci sono precedenti in campionato tra Campobasso e Spal, che nel corso degli anni si sono incrociate una sola volta nella Coppa Italia della stagione 1987-88. Anche in quella occasione (fine agosto 1987) si giocò nel capoluogo del Molise, dove i rossoblù la spuntarono di misura con rete di Goretti. Per la cronaca, nel Campobasso giocava un giovanissimo Mino Bizzarri, mentre la Spal di mister Cella schierava – tra gli altri – Cervellati, Buriani, Valoti, Paradiso e Valori. Negli anni Ottanta il Campobasso ha giocato diversi anni in serie B, ma la storia del club molisano è stata piuttosto turbolenta e dopo la promozione ottenuta la scorsa stagione, ora i tifosi rossoblù sperano finalmente di mettere radici nel calcio professionistico.
Il Campobasso si è affidato all’esperienza di mister Braglia, che la scorsa stagione ha disputato un buon campionato di serie C al timone del Gubbio ma contro la Spal ha ottenuto soltanto un punto in due partite, senza riuscire a segnare neanche un gol (0-0 in Umbria, 3-0 a Ferrara). Il tecnico del Campobasso non si fida della Spal, e proprio non riesce a digerire la decisione di giocare alle 12,30: "Per quanto mi riguarda è un orario da campionato giovanile, non professionistico – commenta in conferenza stampa –. Dovevamo giocare alle 15, poi qualcuno si è tirato indietro e la Lega Pro ha scelto noi. Ne avrei fatto volentieri a meno: non mi piace giocare alle 12,30, un orario che ci costringe a pranzare alle 9 condizionando poi tutto il resto. La Spal? Dobbiamo stare attenti: senza la penalizzazione avrebbe un solo punto meno di noi e possiede giocatori di esperienza e di categoria superiore.
Del resto, se rimane fuori uno come Bidaoui significa che la squadra ha dei valori: dobbiamo pedalare più dei nostri avversari. Il Campobasso è abituato a giocare in vari modi con atleti diversi: scegliamo chi mandare i campo gara per gara e finora i ragazzi mi stanno fornendo le risposte che mi aspettavo. Al momento non abbiamo indisponibili, tutti si stanno allenando regolarmente.
Dobbiamo fare il nostro percorso: abbiamo giocato una discreta partita a Terni, ma dobbiamo migliorare ulteriormente e andare avanti per la nostra strada. Non abbiamo fatto chissà cosa, non abbiamo vinto nulla: bisogna vivere alla giornata cercando di ottenere sempre il massimo".
Stefano Manfredini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su