Proposte per Di Taranto. E il Cesena fa sul serio

Il direttore generale spallino nel mirino della neopromossa in serie B. Si è preso qualche giorno per riflettere, per ora lavora sull’iscrizione alla serie C.

2 giugno 2024
Proposte per Di Taranto. E il Cesena fa sul serio

Proposte per Di Taranto. E il Cesena fa sul serio

La figura del direttore generale agisce spesso dietro le quinte, lasciando la luce dei riflettori a presidente e direttore sportivo. In questa fase così particolare e delicata, Corrado Di Taranto invece sta lavorando in prima linea su tutti i fronti. L’ex dirigente del Trento si confronta quotidianamente con Joe Tacopina, provando a fare quadrare i conti in via Copparo e andando a caccia del miglior profilo possibile per ricoprire il ruolo di direttore dell’area tecnica. Non è tutto, perché Di Taranto ci sta anche mettendo la faccia, come accaduto martedì scorso nell’incontro effettuato in municipio coi rappresentanti del tifo organizzato e dell’amministrazione comunale. Non è stato un anno particolarmente facile da gestire per Di Taranto, arrivato un anno fa dal Trento con grande entusiasmo ritrovandosi ben presto a dover fare i conti coi problemi tipici di una società appena retrocessa dalla serie B. Il direttore generale della Spal però ha anche tanti estimatori, pure nelle categorie superiori.

Di Taranto ha un contratto col club di via Copparo fino al 30 giugno 2025, ma è evidente che in questi casi – come per i calciatori – la scadenza lascia il tempo che trova. La proposta più concreta è arrivata dal Cesena, che gli metterebbe a disposizione la poltrona di direttore generale di una società blasonata, ambiziosa e soprattutto appena promossa in serie B.

Quel che è certo è che ci sta pensando seriamente, ma in ogni caso la partenza da Ferrara non sarebbe immediata. Il direttore generale infatti è consapevole dell’importanza del ruolo che ricopre, soprattutto in questo momento. E sa che un professionista serio non lascerebbe l’incarico senza aver terminato la propria missione. A prescindere da quello che accadrà successivamente, nelle prossime settimane quindi Di Taranto lavorerà ancora a pieno regime dietro la scrivania del centro sportivo Fabbri. Per prima cosa dovrà completare l’iscrizione della Spal al campionato di serie C (la scadenza è martedì prossimo), poi ufficializzerà il nome del nuovo direttore sportivo e a ruota la conferma di mister Di Carlo sulla panchina. Soltanto dopo – eventualmente – dirà addio a Ferrara, ma in questo momento Di Taranto ha cose più importanti a cui pensare. Stefano Manfredini

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