Spal, a Fermo è vietato sbagliare. Serve il tris di vittorie consecutive
Allo stadio Recchioni i biancazzurri sono attesi all’esame di maturità per uscire dalla zona playout .
Se la Spal ha davvero cambiato marcia deve dimostrarlo sul campo della Fermana – 280 gli spallini presenti –, calando un tris nella tana dell’ultima della classe che aumenterebbe in maniera esponenziale autostima ed entusiasmo. E forse modificherebbe l’obiettivo della squadra di Di Carlo, che a prescindere da una classifica ancora preoccupante comincia a guardare con attenzione anche a quello che accade nei pressi del decimo posto che spalanca le porte dei playoff. La realtà però oggi è un’altra, coi biancazzurri che gravitano ancora in piena zona playout e hanno bisogno dei tre punti innanzitutto per avvicinarsi alle posizioni che significano salvezza diretta. Quello in programma oggi allo stadio Recchioni è quindi a tutti gli effetti un esame di maturità per Antenucci e compagni che dopo aver lanciato segnali di vita con la Recanatese e poi stupito tutti sbancando Pescara ora devono dimostrare di aver raggiunto un livello superiore a quello mediocre che ha contraddistinto le prime 24 giornate di campionato.
Guai però a pensare che la partita con la Fermana sarà una passeggiata, perché è vero che quella guidata da Protti è una delle tre squadre più modeste del girone ma le ultime prestazioni dimostrano che i marchigiani sono ancora vivi e venderanno cara la pelle. Inoltre, non va dimenticato che all’andata al Mazza finì a reti inviolate, al termine di una delle gare più deludenti della stagione. Tra i meriti di mister Di Carlo c’è sicuramente quello di aver dato alla squadra un’identità precisa, proponendo un 4-4-2 offensivo che inizialmente destava qualche perplessità in termini di equilibrio e che invece sta producendo gli effetti sperati. È quasi scontato quindi che l’assetto sarà lo stesso anche sul campo della Fermana, dove però si prevede qualche avvicendamento. Peda per esempio riprenderà il posto al centro della difesa sostituendo uno tra Fiordaliso e Valentini. A centrocampo la new entry è Maistro, decisivo all’Adriatico e ora determinato a prendersi definitivamente la Spal. Dovrebbe agire sulla fascia sinistra al posto di Dalmonte, destinato ad entrare nella ripresa.
Nella zona nevralgica del campo invece si va verso la conferma di Carraro e Buchel, anche se Contiliano scalpita per una maglia da titolare. In attacco sono in quattro a contendersi due maglie, con Antenucci e Zilli leggermente favoriti su Petrovic e Rabbi. Chi non parte dall’inizio, troverà spazio nel corso della partita. Nelle ultime due gare sono state determinanti le sostituzioni, e anche nella terza gara ravvicinata potrebbero fare la differenza. Vincere a Fermo può cambiare le prospettive della stagione: vietato fallire.
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