"Spal e Pontedera nel cuore. Che ricordi quel gol a Pistoia"

Gigio Grassi è il doppio ex della sfida di sabato: "Per i biancazzurri sarà dura. Quella promozione in serie B resta nel mio album di emozioni più belle".

13 marzo 2024
"Spal e Pontedera nel cuore. Che ricordi quel gol a Pistoia"

"Spal e Pontedera nel cuore. Che ricordi quel gol a Pistoia"

A 40 anni suonati, Gigio Grassi non ha ancora appeso le scarpette al chiodo. Il trequartista toscano gioca nel campionato di Promozione con la maglia del Castelnuovo Garfagnana, la stessa con la quale aveva debuttato da professionista nel 2000. Ma Gigio è anche e soprattutto un grande doppio ex di Pontedera e Spal, due club che per motivi differenti gli sono entrati nel cuore. "Mi diverto ancora giocando a pallone nella squadra del mio paese – racconta Luigi Grassi –, dove ho anche aperto una scuola di tecnica calcistica che ha lo scopo di aiutare i ragazzini a migliorare la tecnica".

Cosa hanno rappresentato Pontedera e Spal per lei?

"Sono due società nelle quali sono stato bene e che porto nel cuore. A Pontedera ho vissuto anni favolosi a livello personale, con tante reti messe a segno e numerose soddisfazioni. A Ferrara non sono stato altrettanto protagonista, ma la promozione in serie B nel 2016 vale tanto".

Sono passati nove anni, ma nessuno ha dimenticato il suo gol contro la Pistoiese...

"Eh nemmeno io, anche perché era il giorno del mio debutto e realizzai subito un gol decisivo partendo dalla panchina. Peraltro, quello fu un turno determinante in chiave promozione, perché il Pisa perse ad Ancona permettendoci di allungare". Ha qualche rimpianto per non essere riuscito ad incidere come avrebbe potuto?

"No, perché arrivai a gennaio in una squadra già rodata che giocava con un modulo come il 3-5-2 non ideale per le mie caratteristiche. Mi adattai nel ruolo di mezz’ala, ma alla fine contava soltanto centrare la promozione e il ricordo della grande festa non lo dimenticherò mai".

La stagione precedente invece col suo Pontedera diede una lezione alla Spal di Brevi... "Sì, ci imponemmo in maniera clamorosa al Mazza, uno 0-3 nella prima giornata di campionato difficile da pronosticare: con mister Indiani ci togliemmo una gran bella soddisfazione".

Sabato il Pontedera ospiterà la Spal con nove punti di vantaggio. Se lo aspettava?

"I granata ormai hanno messo le radici in C e stanno facendo benissimo, mentre sinceramente stupisce vedere i biancazzurri così in basso. Con Di Carlo le cose sono migliorate, ma a Pontedera non avranno vita facile".

Con Antenucci ha giocato a Ferrara. Passano gli anni, ma continua a fare la differenza...

"E non mi sorprende. Mirco è un giocatore formidabile, nonché un professionista esemplare".

Stefano Manfredini

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