Spal, finalmente si brinda. Rotto il digiuno di vittorie

Dopo due mesi di astinenza, il colpo di testa di Bassoli stende l’Olbia e Valentini nel finale chiude i conti. Dopo momenti durissimi un po’ di sereno.

24 dicembre 2023
Spal, finalmente si brinda. Rotto il digiuno di vittorie

Spal, finalmente si brinda. Rotto il digiuno di vittorie

spal

2

olbia

0

SPAL (4-3-3): Alfonso; Fiordaliso (38’ st Bruscagin), Peda, Bassoli, Tripaldelli; Contiliano (38’ st Celia), Carraro, Bertini (17’ st Collodel); Rao (23’ st Valentini), Rabbi (23’ st Antenucci), Maistro. All. Colucci

OLBIA (5-3-2): Rinaldi; Arboleda (38’ st Scapin), Palomba, Bellodi, Motolese, Montebugnoli (33’ st Mordini); Dessena, Mameli (27’ st Contini), Biancu; Ragatzu, Nanni (38’ st Gennari). All. Greco

Arbitro: Burlando di Genova

Marcatori: 40’ pt Bassoli, 40’ st Valentini Note: spettatori 5.650 (ospiti 4). Ammoniti Bertini, Motolese, Palomba, Biancu.

Miracolo di Natale al Mazza, dove la Spal interrompe un digiuno di quasi due mesi conquistando una vittoria di capitale importanza con l’Olbia. I biancazzurri colpiscono nel finale del primo e del secondo tempo sugli sviluppi di palle inattive grazie a due difensori centrali, Bassoli e Valentini. E in questo momento, agganciando Juventus Next Gen e Vis Pesaro a 19 punti, Antenucci e compagni sarebbero salvi in virtù della classifica avulsa. Mister Colucci lascia nuovamente in panchina Antenucci, che tra acciacchi e scelte tecniche non gioca titolare dal 2 dicembre a Gubbio. Nel 4-3-3 proposto dall’allenatore, al centro del tridente spicca Rabbi, assistito sulle fasce da Rao e Maistro. A centrocampo invece si rivede Contiliano, che non giocava da metà novembre. La Spal spinge subito sull’acceleratore costringendo l’Olbia a rintanarsi nei pressi della propria area di rigore per circa un quarto d’ora. La pressione dei biancazzurri però produce soltanto una serie di calci d’angolo, oltre ad un calcio di punizione dal limite che Bertini spedisce a fil di palo dopo aver aggirato la barriera.

La partita non si schioda dallo 0-0: per sbloccarla serve un episodio, che per fortuna arriva prima dell’intervallo. Dalla bandierina Maistro pesca la testa di Bassoli, che gonfia la rete sotto la curva Ovest firmando il suo primo – pesantissimo – gol in biancazzurro. Nella ripresa l’Olbia prova ad aumentare il ritmo, creando una buona occasione sull’asse Arboleda-Ragatzu, ma il colpo di testa del capitano da ottima posizione non inquadra la porta. Passata la paura, la Spal torna a farsi vedere in fase offensiva, con Maistro che viene murato, Rabbi che conclude fuori misura, Fiordaliso che calcia al volo da fuori area ma si vede negare la gioia del gol da Rinaldi e Maistro che sfiora il jolly direttamente su corner. La rete del raddoppio è nell’aria, e arriva nuovamente sugli sviluppi di una palla inattiva calciata da Maistro, sulla cui punizione si avventa il nuovo entrato Valentini che con una zampata firma il gol della tranquillità. I problemi della Spal non si esauriscono con una vittoria, ma questi tre punti regalano quantomeno un pizzico di serenità, con la speranza che dopo il giro di boa si cambi definitivamente marcia.

Stefano Manfredini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su