Spal, mai un undici titolare Trentasei giocatori schierati

I biancazzurri sono assieme a Venezia e Cosenza le squadre cadette che hanno utilizzato più elementi, ma non è servito a correggere gli errori.

29 maggio 2023

Sono ben 36 i giocatori utilizzati dai tre allenatori della Spal nel corso del campionato. Un numero molto alto, tanto che nessuna squadra di serie B ne ha schierati di più. Soltanto Venezia e Cosenza hanno mandato in campo 36 atleti come i biancazzurri, che in questa stagione di fatto non hanno mai avuto una formazione-tipo. Il giocatore col minutaggio più alto in assoluto è Meccariello (3.062 minuti in 35 partite), che sul filo di lana ha superato Alfonso (3.055’ in 35 partite). Decisivo per il sorpasso l’infortunio rimediato dal portiere prima dell’ultima gara casalinga contro il Parma. Il giocatore che ha disputato il maggior numero di partite campionato è Dickmann (36), ma sul fronte del minutaggio il capitano è al terzo posto (2.920’). Superano le 30 presenze pure Moncini (2.346’) e La Mantia (2.267’) che hanno collezionato rispettivamente 32 e 34 gettoni. Sono 32 le presenze di Maistro, che si colloca al sesto posto assoluto per minutaggio (2.050’). In maniera abbastanza sorprendente, settimo in classifica è Dalle Mura (1.825’), davanti a Celia (1.820’), Zanellato (1.563’) e Tripaldelli (1.511’). Subito fuori dalla ‘top ten’ Esposito (1.491’), nonostante abbia giocato l’ultima gara in biancazzurro a metà dicembre.

Subito dietro troviamo il suo sostituto Prati, con 1.479’. Superano quota mille minuti una serie di giocatori che hanno vissuto una stagione all’insegna della discontinuità: Peda 1.438’, Valzania 1.338’, Arena 1.218’ e Murgia 1.090’. A seguire, in diciassettesima posizione c’è Varnier (857’ in 15 partite), poi Rabbi (845’ in 23 partite) e Tunjov (690’ in 23 partite). È 20° Contiliano (678’ in otto partite), ma nel finale di campionato il prodotto del settore giovanile è diventato titolare inamovibile. Scendendo, troviamo Nainggolan (654’ in 10 partite), la meteora Proia (618’ in 12 partite) e Fetfatzidis (613’ in 13 partite). Rauti ha giocato 17 partite (520’), quasi tutte partendo dalla panchina. Fiordaliso ha raggiunto i 449’, mentre Finotto ha collezionato 14 presenze per un totale di 359’. In ventisettesima posizione c’è Pomini (270’), seguito da Rossi (119’), Mancosu (81’) e Almici (78’). Al 31° posto troviamo Thiam (76’ distribuiti in due presenze), poi Viviani (70’) che ha giocato solo al debutto contro la Reggina.

Raggiunge a malapena i 29’ Zuculini, mentre gli ultimi tre della graduatoria sono Brazao (18’) e i baby Puletto (13’) e Parravicini (7’). Nemmeno un minuto invece per Abou, pure quest’anno vero e proprio oggetto misterioso. Sono pochi i giocatori che hanno trovato continuità con tutti gli allenatori: Alfonso, Meccariello, Dickmann e pochi altri. Emblematico il caso di La Mantia, che ha avuto un rendimento sufficiente soltanto con Venturato, mentre Peda e Dalle Mura sono stati punti fermi soltanto per mister De Rossi. Tanti giocatori utilizzati, tanto caos e una retrocessione che dovrà fare riflettere la società biancazzurra.

Stefano Manfredini

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