Spal, missione compiuta. La salvezza è matematica

Due reti al Pineto di Zilli e Valentini mettono al sicuro da ogni calcolo. Peccato per il successo del Rimini, altrimenti a Olbia sarebbe valsa per i playoff.

22 aprile 2024
Spal, missione compiuta. La salvezza è matematica

Spal, missione compiuta. La salvezza è matematica

La Spal supera 2-0 il Pineto e festeggia la salvezza davanti ai 9.500 spettatori dello stadio Mazza. Sotto una pioggia incessante, i biancazzurri trovano le reti della vittoria nel finale, con Zilli e Valentini che vanno a segno sotto la curva Ovest regalando tre punti che significano permanenza in serie C con un turno di anticipo e undicesimo posto in classifica. Il sogno playoff invece è destinato a restare tale, perché il Rimini batte la Virtus Entella di misura e rimane a +4 a 90 minuti dal termine del campionato. Mister Di Carlo si affida alla squadra annunciata alla vigilia, con Peda al centro della difesa con Valentini, Nador preferito a Contiliano in linea mediana, e Petrovic che recupera e affianca Zilli in attacco.

L’imponente coreografia realizzata dalla curva Ovest per celebrare i 50 anni di storia del movimento ultras a Ferrara è il miglior antipasto possibile ad una partita che la Spal comincia col piglio giusto. I biancazzurri prendono subito il comando delle operazioni, ma la chance più grossa per sbloccare il risultato arriva con una clamorosa leggerezza di Tonti: il portiere non controlla un retropassaggio di un compagno, ma la palla finisce sul fondo per una questione di centimetri. La squadra di Di Carlo mantiene l’iniziativa, spingendo forte soprattutto sul binario di sinistra con Dalmonte in grande evidenza. La superiorità dei biancazzurri però non viene concretizzata, anche perché il colpo di testa imperioso di Valentini su cross dalla sinistra di Buchel finisce a lato di poco.

Dopo una mezz’ora comandata dai padroni di casa, il Pineto esce dal guscio cominciando a farsi vedere dalle parti di Galeotti che sbriga comunque soltanto l’ordinaria amministrazione. In avvio di ripresa serve una conclusione insidiosa di Volpicelli a dare una scossa alla Spal che riprende a premere. I biancazzurri tornano a rendersi pericolosi: un’incornata di Zilli costringe Tonti a rifugiarsi in corner, poi un tiro-cross di Buchel transita davanti alla porta ma nessuno riesce a deviarlo in rete. I biancazzurri protestano per un episodio dubbio che coinvolge Petrovic nell’area del Pineto, ma per l’arbitro Cerbasi è tutto regolare. La Spal insiste, con Buchel che riceve palla dalla bandierina e calcia al volo in maniera splendida, però la sfera è fuori di poco.

All’ennesimo tentativo però finalmente la squadra di Di Carlo sfonda: il cross di Fiordaliso dalla destra pesca la testa di Zilli che prende l’ascensore e trafigge Tonti facendo esplodere il Mazza. E quattro minuti più tardi la Spal raddoppia col difensore-goleador Valentini, che sugli sviluppi di un corner anticipa tutti e chiude i conti. E dopo il triplice fischio può partire la festa, col grande abbraccio di un Mazza che dopo tante delusioni meritava una giornata così.

Stefano Manfredini

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