Spal, un’emergenza senza fine. A Gubbio senza Contiliano e Rosafio

Piove sul bagnato, ma oggi al ’Barbetti’ Antenucci e compagni devono reagire e tornare con almeno un pari

2 dicembre 2023
Spal, un’emergenza senza fine. A Gubbio senza Contiliano e Rosafio

Spal, un’emergenza senza fine. A Gubbio senza Contiliano e Rosafio

L’emergenza non fa più notizia in casa Spal, con mister Colucci che invece di recuperare qualche giocatore continua a perdere pezzi. Oltre ai lungodegenti, a Gubbio non ci sarà Contiliano (foto) (out per la terza gara di fila) e neppure Rosafio che dopo aver realizzato il gol della grande illusione con l’Ancona si è fermato a causa di problemi muscolari. Piove sul bagnato, ma ormai i tifosi biancazzurri (saranno ben 150 nel settore ospiti dello stadio di Gubbio) non ci fanno nemmeno più troppo caso. A prescindere dalle assenze, al Barbetti servono punti preziosi per risalire una classifica che sta diventando drammatica. Alle spalle di Antenucci e compagni infatti è rimasto solo il fanalino Fermana, e avanti di questo passo centrare l’obiettivo salvezza rischia di diventare tutt’altro che scontato.

La Spal si troverà di fronte un Gubbio che ha sette punti in più ma non attraversa un momento positivo. La squadra di Braglia sta infatti deludendo le aspettative della piazza eugubina, che dopo il quinto posto ottenuto nella scorsa stagione sognava un ulteriore salto di qualità che finora non è arrivato. La sconfitta rimediata sul campo della Torres è stata una mazzata alle ambizioni del Gubbio, che rimane comunque in zona playoff e davanti al proprio pubblico non ha ancora steccato (quattro vittorie e altrettanti pareggi). I rossoblù potrebbero scendere in campo con un 4-3-3 con l’ex Spina (già autore di quattro reti), Udoh e Di Massimo nel tridente. Anche mister Colucci potrebbe proporre quel modulo, schierando una formazione molto simile a quella che sabato scorso ha lanciato qualche timido segnale di ripresa con l’Ancona. Naturalmente i ballottaggi non mancano, per esempio in difesa tra Bruscagin e Fiordaliso, Peda e Valentini, e Tripaldelli e Celia. In linea mediana potrebbe rientrare Collodel al posto di Puletto, con Carraro e Maistro a completare il reparto. Infine, Orfei, Antenucci e Rao sono i principali candidati ad agire nel tridente, con Rabbi pronto a subentrare. L’alternativa è la difesa a tre, ma a prescindere dallo schema di gioco a Gubbio servirà un atteggiamento all’altezza della situazione, da squadra consapevole dei propri limiti che in attesa di tempi migliori deve sgomitare per strappare punti-salvezza su ogni campo.

Stefano Manfredini

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