Torres e Spal si annullano a Sassari: pareggio senza reti nel lunch match
La Spal spreca occasioni d'oro contro la Torres a Sassari. Baldini può ripartire con fiducia per il rush finale del campionato.

La Spal spreca occasioni d'oro contro la Torres a Sassari. Baldini può ripartire con fiducia per il rush finale del campionato.
Torres e Spal si annullano nel lunch match di Sassari, dove è la squadra di Baldini a mangiarsi le mani per una serie di occasioni sciupate da Rao e Molina, che avrebbero potuto regalare tre punti d’oro ai biancazzurri. La Spal invece deve accontentarsi di un pareggio che serve soltanto ad agganciare il Milan Futuro al quartultimo posto (ma i rossoneri sono in vantaggio negli scontri diretti), a -3 dalla Lucchese, +4 sul Sestri Levante e +5 sul fanalino Legnago Salus. Se non altro, i biancazzurri giocano una partita di carattere, restando sul pezzo dal primo all’ultimo minuto contro la terza forza del campionato. Un segnale incoraggiante in vista del rush finale, anche se certe opportunità sarebbe meglio non lasciarsele scappare.
Allo stadio Sanna mister Baldini decide di giocarsela col 3-4-3, con Spini, Molina e Parigini a comporre il tridente e Nador in linea mediana in coppia con Awua. Primo tempo avaro di emozioni, con sterile supremazia territoriale della Torres e Spal molto attenta alla fase difensiva ma non pervenuta – o quasi – dalla cintola in su. Nella ripresa la gara diventa più vivace, soprattutto per merito della squadra di Baldini, che sfiora il gol col nuovo entrato Rao al termine di un’azione controversa nella quale si infortuna Fabriani, ma Molina decide di proseguire l’azione scatenando il caos sul terreno di gioco. Lo stesso Rao poco dopo si presenta a tu per tu col portiere, ma nel tentativo di dribblarlo si fa ipnotizzare da Zaccagno. Non è finita, perché un errore gratuito in disimpegno di Casini apre un’autostrada davanti a Molina, che scarta il portiere ma il suo tiro a porta sguarnita viene respinto da Antonelli, poi la palla finisce sui piedi di Rao che trova la respinta di Zaccagno.
Sull’altro fronte invece la Torres si fa vedere praticamente soltanto con un diagonale di Guiebre. Per il resto non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Galeotti, che sbriga diligentemente l’ordinaria amministrazione prima di opporsi all’insidiosa punizione di Masala. L’ultima chance per spezzare l’equilibrio è per la Spal, guarda caso nuovamente con Rao, il cui destro a giro viene parato da Zaccagno. Finisce senza reti la partita di Sassari, un pareggio che a bocce ferme sarebbe da considerarsi positivo per Antenucci e compagni che invece tornano a Ferrara con tanti rimpianti. Ma anche la consapevolezza di essersela giocata alla pari, anzi di essere andati a un passo dal colpaccio sul campo dell’ambiziosa Torres. Mister Baldini può ripartire con un pizzico di fiducia in più da questa prestazione e dalla porta inviolata di Galeotti, con l’obiettivo di racimolare più punti possibili nelle ultime tre giornate di campionato e ottenere una posizione privilegiata nella griglia degli inevitabili playout.
Stefano Manfredini
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