Aliboni mette le mani sul derby: "Spezia favorito, sarà battaglia"

Il pronostico dell’ex portiere della Carrarese e allenatore nello staff delle Aquile. "Sarr, che sfortuna!"

di ILARIA GALLIONE -
18 settembre 2024
Aliboni mette le mani sul derby: "Spezia favorito, sarà battaglia"

Aliboni ex portiere di Carrarese, Massese e nello staff dello Spezia (foto Paola Nizza)

Il derby Spezia-Carrarese si avvicina e anche Roberto Aliboni, volto conosciutissimo nel mondo del calcio, è pronto a gustarselo nella veste di ’doppio ex’. Massese classe 1955, l’attuale preparatore dei portieri dello Spezia Women ha un passato a difesa della porta della Carrarese in C1 (1981-1983 e a fine carriera nella stagione ’93-’94), dalle Apuane ha poi spiccato il volo verso Brescia dove ha raggiunto la Serie A. Appesi i guantoni al chiodo ha poi iniziato la carriera da preparatore dei portieri ad Empoli, Vicenza e anche nello Spezia nell’annata 2012-2013 in serie B.

Chi parte favorito nel derby?

"Lo Spezia è indubbiamente più forte ed ha qualcosa in più perché come squadra e come società è meglio organizzata. Ha maggiore esperienza anche tra gli addetti ai lavori e questo è un aspetto importantissimo. In questo senso la Carrarese potrebbe pagare lo scotto di chi è più immaturo. Il fattore emotivo sarà fondamentale, anche perché giocare al Picco non è mai facile. Sono comunque convinto che anche i gialloblù potranno dire la loro. D’altronde non vorranno perdere l’occasione di gioire proprio contro i bianconeri. Dopo 76 anni sono tornati a calcare un palcoscenico del genere e vorranno rimanerci".

Cosa si aspetterà da una sfida del genere?

"Credo che sarà un match combattuto tra due squadre decise a conquistare la vittoria e che sicuramente non si risparmieranno".

Che ricordo ha lasciato a Carrara?

"I tifosi ancora si ricordano di me e spesso ho sentito dire da loro che sono stato il miglior portiere che abbiano mai avuto. Questo ovviamente mi rende orgoglioso visto che sono molto legato a quella piazza".

Allo Spezia Calcio, invece, com’è andata?

"Ho allenato i portieri dello Spezia in serie B, ma ho avuto diversi problemi. Purtroppo per i miei trascorsi calcistici non sono mai entrato nel cuore degli spezzini. Mi sarebbe piaciuto poter giocare anche nella squadra aquilotta, ma non è mai successo".

Meglio Gori o Bleve?

"A dir la verità... non li conosco bene. Lo Spezia finora è stato sfortunato perché per un po’ di mesi non potrà contare su Sarr, ma chi lo sostituirà farà sicuramente del suo meglio. Di Bleve ho visto solo poche partite e non posso giudicarlo più di tanto. È un buon portiere, ma per la categoria forse ci vorrebbe qualcuno di un po’ diverso. Io, però, per natura non sono mai soddisfatto. Al momento non mi convince davvero alcun portiere italiano".

Quale pensa che sarà il risultato finale?

"Non posso sbilanciarmi sul punteggio, ma credo che sarà un pareggio".

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