Spezia-Brescia a reti inviolate. Per le Rondinelle un punto di continuità

Brescia – Il Brescia torna da Cesena con un punto di sicuro valore al termine di un match sostanzialmente equilibrato e con poche occasioni da rete con lo Spezia. La formazione di Gastaldello ha il merito di controllare con ordine e attenzione costante gli sforzi dei padroni di casa, frenando la voglia di reazione dei bianconeri e portando a casa un risultato positivo che conferma la solidità che sta acquisendo la compagine biancazzurra.

I liguri, obbligati a fare risultato per uscire da una situazione più che delicata, ben lontana dalle ambizioni della vigilia, partono forte, ma il Brescia è attento e cerca di portarsi a sua volta in avanti. Il primo, vero pericolo giunge al 15’, con Bandinelli che lascia partire una splendida conclusione che sembra destinata in gol, ma Lezzerini si supera e devia in angolo la sfera.

Scampato il pericolo, le Rondinelle tentano di aumentare i giri del proprio motore e alla mezz’ora un duetto tra Bisoli e Moncini chiama a un non facile lavoro la retroguardia bianconera. Al 38’ proteste degli ospiti per un contatto tra l’ex Cassata e Galazzi che finisce a terra, ma l’arbitro e il Var non ravvisano alcuna irregolarità. Il primo tempo si chiude così a reti inviolate e la ripresa si apre con un bel tiro-cross di Dickmann, che, però, non sortisce alcun effetto. Ben più insidioso è lo Spezia, che al 10’ colpisce la traversa con una calibrata conclusione di Verdi.

A questo punto inizia la girandola delle sostituzioni, con la quale i due tecnici tentano di cambiare l’equilibrio della gara, ma per assistere a nuove emozioni bisogna attendere fino al 30’ quando Kouda riesce a liberarsi al tiro, ma Bisoli è pronto ad intervenire e devia la sfera in calcio d’angolo. Passano i minuti e il risultato non si sblocca. Lo Spezia cerca con più insistenza di rendersi pericoloso, ma non crea vere opportunità dalle parti di Lezzerini, mentre sul fronte opposto i biancazzurri cercano di pungere con alcune manovre in profondità anche se Dragowski non deve certo compiere interventi particolarmente complessi. Sussulto bresciano al 43’, con Fogliata che serve un invitante pallone al centro per Borrelli, ma Amian capisce tutto e al momento della conclusione dell’attaccante biancazzurro riesce a rifugiarsi in angolo.

L’incontro, pertanto, si chiude a reti inviolate, offrendo, nonostante la fame di punti dello Spezia un nuovo risultato positivo (il quarto consecutivo di questo felice inizio di stagione) al Brescia, che, tra l’altro, mantiene inviolata la propria porta per nuovi, significativi motivi di fiducia con i quali guardare avanti in casa delle Rondinelle. Spezia-Brescia 0-0 (0-0) Spezia (4-4-2): Dragowski 6; Amian 6,5, Nikolaou 6, Bertola 6, Reca 6; Bandinelli 6,5 (38’ st Elia sv), Cassata 6,5, Ekdal 6 (18’ st Salvatore Esposito 6), Zurkowski 6 (19’ st Kouda 6); Verde 6,5 (28’ st Antonucci 6), Moro 6 (28’ st Francesco Pio Esposito 6). A disposizione: Zoet; Zovko; Joao Moutinho; Serpe; Cipot; Pietra; Gelashvili. All: Massimiliano Alvini 6. Brescia (3-4-1-2): Lezzerini 6,5; Papetti 6, Cistana 6,5, Mangraviti 6; Dickmann 6,5, Paghera 6,5 (12’ st Besaggio 6), Bisoli 6,5, Galazzi 6 (38’ st Fogliata sv); Bjarnason 6,5 (12’ st Fares 6); Moncini 6 (23’ st Olzer 6), Bianchi 6,5 (23’ st Borrelli 6). A disposizione: Andrenacci; Ndoj; Riviera; Adorni. All: Daniele Gastaldello 6,5. Arbitro: Gualtieri di Asti. Reti: ---. Note: ammoniti: Cistana; Kouda; Bisoli – angoli: 7-5 – recupero: 1’ e 5’.