D’Angelo esalta la prestazione delle Aquile: "Vittoria meritata. E non guardo la classifica"

Degli Innocenti soddisfatto per il debutto dal primo minuto: "Tutto perfetto". Il tecnico ospite attacca arbitro e Hristov: "Poco rispetto"

di Redazione Sport
3 novembre 2024
D’Angelo esalta la prestazione delle Aquile: "Vittoria meritata. E non guardo la classifica"

Elia si fa largo nella difesa emiliana

La gioia dei calciatori aquilotti, la calma del tecnico di casa, la rabbia e la consapevolezza di quello ospite. "Nel primo tempo abbiamo spinto tantissimo e siamo andati in vantaggio meritatamente – esordisce D’Angelo – Il Modena è uscito fuori nella ripresa, abbiamo rischiato con Caso, ma conto anche due occasioni per raddoppiare". Però, la classifica, continua a non osservarla. "È importante, però, guardiamo più i punti che riusciamo a fare in ogni partita. L’attenzione deve essere focalizzata nettamente sulla prestazione". Pochi rischi, in effetti con gli emiliani, anche nel sofferto recupero. "I risultati portano sicurezza e pur con sei-sette giocatori offensivi avversari, non ricordo interventi importanti di Gori. Certo, potevamo gestire diversamente qualche ripartenza". Dal primo minuto ha esordito Degli Innocenti. "Ha giocato una buonissima partita, era tanto che non giocava, ed è entrato con l’atteggiamento giusto. Ha qualità difensive e offensive, lo richiamavo spesso per aggiustare qualcosa a livello tattico".

Anche Pio Esposito positivo, nonostante le poche conclusioni. "Sta facendo molto bene, al di là del gol c’è il tanto impegno perché tutti devono sapersi rendere utili. Non serve solo fare l’attaccante". La coppia di famiglia ancora decisiva. "Giocano su una traiettoria centrale entrambi ed è un anno è mezzo che lo fanno, quindi si intendono bene, a prescindere dall’essere fratelli". Lo Spezia resta la squadra con la miglior difesa. "Merito degli attaccanti che si sacrificano e di centrocampisti molto forti nella fase difensiva". Proprio Degli Innocenti raggiunge la sala stampa per raccontare del suo esordio da titolare. "È accaduto nel migliore dei modi, vincendo, al Picco. Davvero perfetto. I miei compagni mi hanno aiutato, ma lo fanno sempre, non solo durante la partita". Sulla stessa lunghezza d’onda Mateju. "Siamo un gruppo vero, chi gioca e chi non gioca. E quando scendiamo in campo si vede. Ecco perché siamo così forti". Due tempi disputati in modo diverso. "Nel primo tenevamo più la palla, nel secondo c’è stata più battaglia perché il Modena è stato più aggressivo".

Controcorrente Bisoli che, con la panchina a rischio, difende i suoi "Meritavamo il pareggio. "Lo Spezia ha soltanto concretizzato con un’unica conclusione, mentre noi abbiamo sprecato troppo. D’Angelo fa lavorare i suoi ‘cattivi e sporchi’ e noi siamo stati un po’ sotto tono nei duelli, arrivando sempre dopo sulle seconde palle. In attacco abbiamo pagato la stanchezza di Defrel, però sono sicuro che se non l’avessi schierato, tutti avrebbero puntato il dito su quello". Dopo il triplice fischio la sua espulsione. "Voglio rispetto per il mio Modena, con delle ammonizioni l’arbitro ha cambiato l’inerzia della partita. Gliel’ho detto, constatando una situazione concreta sui cartellini gialli". E pure un battibecco con Hristov. "Un giocatore non può venirmi a dire di stare zitto, agli allenatori non ci si rivolge così".

Marco Magi

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