Falcinelli si prepara alla sfida con la Ternana: "Negli ultimi anni gli ho sempre fatto gol"

Per lui, da perugino, il match contro le Fere è un derby molto sentito. "Abbiamo le carte in regola per rimetterci in carreggiata"

di FABIO BERNARDINI -
8 febbraio 2024
Falcinelli si prepara alla sfida con la Ternana: "Negli ultimi anni gli ho sempre fatto gol"

Falcinelli si prepara alla sfida con la Ternana: "Negli ultimi anni gli ho sempre fatto gol"

Bomber Diego Falcinelli da Marsciano aggiusta la mira in vista della partita ‘speciale’ contro la Ternana: "Da perugino, il match contro le Fere è un derby molto sentito, anche se ancora più importante sarà vincere per lo Spezia. A Terni non sono benvoluto per la mia peruginità, a maggior ragione perché negli ultimi anni ho sempre fatto gol alla Ternana. Un anno li ho fatti addirittura retrocedere in Seconda divisione, segnando un gol decisivo ai play-out". Uno spauracchio Falcinelli per i tifosi ternani visto che in ben cinque occasioni l’attaccante aquilotto è andato in rete contro i rossoverdi. In particolare, a Terni, tutti ricordano il suo gol del 29 maggio 2011, nel match di andata play-out Foligno-Ternana (1-0), che di fatto condannò le Fere alla retrocessione in Seconda Divisione.

Falcinelli, a grandi passi si avvicina il difficile scontro diretto contro la Ternana.

"La classifica, in effetti, dice che si tratta di un match-salvezza delicato, come del resto ce ne saranno altri. Abbiamo la consapevolezza che dovremo andare in Umbria per provare a vincere".

204 le partite da lei disputate in Serie B con 35 gol e 19 assist, 114 in Serie A con 17 gol e 7 assist. I tifosi confidano molto nella sua esperienza, sperando non sia troppo tardi....

"Abbiamo ancora tante partite davanti e tutte le carte in regola per rimetterci in carreggiata. A maggior ragione dopo le ultime due partite che hanno portato in dote quattro punti e una grande prestazione collettiva".

Si è mai trovato, nella sua carriera, in una situazione di classifica così difficile?

"Non come quella attuale, ma in situazioni delicate sì, anche perché in Serie B le partite sono sempre molto complicate e le squadre sono racchiuse in pochissimi punti di differenza. Sappiamo che il momento non è semplice, ma ce la metteremo tutta per venirne fuori".

La vittoria del Sud Tirol ad Ascoli ha aggravato la classifica.

"Risultato sfavorevole, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi e a fare più punti possibili".

Quando ha ricevuto la chiamata dello Spezia c’è stato qualcuno che le ha detto ‘chi te lo fa fare’?

"Mi piacciono le sfide, ho deciso di rimettermi in gioco in una piazza e in una società che meritano sicuramente palcoscenici più importanti".

Ha sentito Cassata o Bandinelli, che giocarono con lei al Sassuolo, prima di accettare la proposta del club bianco?

"Ho sentito Filippo. Ci ho parlato una mezz’oretta al telefono, mi ha motivato a venire qui".

D’Angelo è sicuro: "Questa squadra la salviamo". Quali le certezze da cui ripartire?

"Partiamo da un punto di forza importante che risiede nel nostro grandissimo allenatore che ha sempre fatto bene e lottato per altri obiettivi in questa categoria. Le certezze riguardano la squadra, la quadratura che stiamo trovando, anche con il contributo dei giocatori arrivati dal mercato. Noi neo arrivati ci siamo inseriti molto bene. Da qui bisogna ripartire".

Infine, l’esordio al ‘Picco’: emozioni?

"Una bella atmosfera, uno stadio pieno, attaccato al terreno di gioco che ci aiuterà sicuramente per il raggiungimento dell’obiettivo. Contento dell’accoglienza dei tifosi".

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