Serpe, un esordio con personalità. Gelashvili tampona e sfiora la rete

Dragowski miracoloso su Forte, Zurkowski conferma i progressi, Salvatore Esposito mediano e regista

di FABIO BERNARDINI -
29 ottobre 2023

DRAGOWSKI 6,5: rimedia in extremis a un tiro-cross di Marras, per poi compiere il miracolo giornaliero sul tiro ravvicinato di Forte.

AMIAN 6,5: apporta il necessario contributo di esperienza alla difesa, determinante una sua chiusura su Mazzocchi. Si perde sopra la traversa la sua conclusione nel finale.

GELASHVILI 6,5: ha l’arduo compito di tamponare le folate offensive di Forte, vi riesce egregiamente, fatta eccezione per due concessioni. Sfiora il gol con un insidioso colpo di testa di poco alto sopra la traversa.

SERPE 6,5: esordio di personalità per il 22enne fivizzanese, un Marcantonio di 193 centimetri che ha i suoi punti di forza nella stazza fisica e nei tempi di giocata. Brividi freddi quando liscia su Tutino lanciato a rete, imprecazioni a non finire per il suo colpo di testa respinto miracolosamente da Micai.

ELIA 6: costretto a ripiegare su Canotto a supporto di Amian, se la cava discretamente bene pur non eccellendo in precisione (62’ KOUDA 6: grinta in quantità industriale).

ESPOSITO S. 6,5: nella duplice veste di mediano e regista, riesce a contemperare ottimamente entrambi i compiti.

BANDINELLI 6: canta e porta la croce, notevole il dispendio di energia per dare sostanza alla linea mediana. Esce per infortunio (46’ CASSATA 6: assolve il compito di esterno destro con diligenza).

RECA 6: impegnato a circoscrivere il raggio di azione di Marras, prova in qualche occasione fortuna sulla trequarti. Urlo strozzato in gola per il suo tiro al volo di un nulla sopra la traversa.

ZURKOWSKI 6,5: conferma la verve intraprendente ammirata a Palermo, crea spesso la superiorità numerica con stacchi in velocità fermati alle cattive dagli avversari (non sanzionati dall’arbitro). Va vicino al gol prima con un colpo di tacco che si perde sul fondo, poi con un diagonale ravvicinato deviato in angolo da Micai (90’ CANDELARI s.v.).

ESPOSITO P. 6: più rifinitore che punteros non trova mai lo spunto vincente, anche se crea varchi essenziali (62’ MORO 5,5: si allinea allo spartito di Pio, lotta ad oltranza ma nessuna occasione da gol. Cicca una buona occasione da rete).

ANTONUCCI 5,5: tanta corsa ma poca sostanza. Perde in tre occasioni l’attimo vincente, prima mancando di servire il compagno libero centralmente su un contropiede, poi sbagliando gli assist vincenti. Senza particolari velleità il tiro di poco a lato, applausi per un rasoterra calibrato all’indirizzo dell’accorrente Reca (78’ CIPOT 6: entra discretamente bene in partita, fornisce un’ottima palla in profondità a Moro).

ALL. ALVINI 6: la sua squadra, orfana dei centrali Wisniewski, Muhl, Bertola e Nikolaou eccelle nella fase difensiva, delude dalla trequarti in su: nessun tiro pericoloso da parte degli attaccanti.

ARBITRO MINELLI 5: direzione di gara non all’altezza, grazia in due occasioni Viviani dal cartellino giallo.

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