Torino-Hellas Verona 0-0, vince la noia: il tabellino

Poche emozioni e tanti sbadigli nel posticipo del pomeriggio tra granata e scaligieri, che chiudono a reti bianche

di GABRIELE SINI
2 ottobre 2023
Serie A: Torino-Hellas Verona (Ansa)

Serie A: Torino-Hellas Verona (Ansa)

Torino, 2 ottobre 2023 -  Torino ed Hellas Verona si sono spartite la posta in palio, nel posticipo delle 18:30 di Serie A. Allo stadio Olimpico Grande Torino gli sbadigli hanno doppiato ampiamente le occasioni da gol, in un match davvero povero di emozioni. Grande agonismo sia da una parte che dall'altrra, ma poche conclusioni a rete e zero gol tra granata e scaligeri.

Le formazioni titolari

Sia Ivan Juric che Marco Baroni scelgono il 3-4-2-1 come modulo di partenza. Il Torino schiera Milinkovic Savic tra i pali, coadiuvato da Schuurs, Sazonov e Rodriguez nella retroguardia a tre. Soppy e Lazaro sono i due esterni a tutto campo, mentre Ricci e Ilic lavorano centralmente. Seck e Radonjic sono i due trequartisti a supporto dell'unica punta Zapata. Dall'altra parte l'Hellas Verona vede Montipò in porta e Dawidowicz, Magnani e Amione in difesa. Terracciano e Lazovic sono i due laterali, rispettivamente sulla fascia destra e su quella sinistra, e Folorunsho e Suslov i due centrocampisti centrali. Duda e Ngonge si muovono alle spalle di Cruz.

Primo tempo

Pronti, via e il Torino si rende subito pericoloso. I padroni di casa vanno all'assalto durante il primo minuto di gioco: Seck corre palla al piede sulla fascia destra, si libera dentro l'area di rigore e conclude forte sul primo palo; presidia bene la zona Montipò, che salva un Hellas Verona un po' distratto in avvio di match. In queste prime battute sono i granata che mantengono il pallino del gioco e fraseggiano alla ricerca di spazi, sebbene gli ospiti, piano piano, sembrano riuscire a risalire il campo. Le occasioni stentano ad arrivare: gli scaligeri guadagnano qualche calcio d'angolo, da cui non nasce nulla di emozionante. Al minuto 23 Ngonge prova ad accendersi, ma viene contrastato dalla retroguardia del Toro. Questo, però, è uno dei tanti segnali lanciati dalla squadra di Baroni, che ora gioca maggiormente il pallone. Bisogna aspettare il secondo minuto di recupero per un sussulto: Lazaro salta secco Terracciano, penetra in area e mira il secondo palo; come in avvio di partita, anche ora Montipò è attento e smanaccia fuori. Il primo tempo si conclude in questo modo, sul risultato di 0-0.

Secondo tempo

Le squadre tornano in campo dagli spogliatoi, ma l'atteggiamento non cambia. I ritmi restano molto blandi e i due allenatori provano a mettere mano alle panchine per provare a modificare l'andazzo di una partita davvero molto noiosa. Al minuto 61 un cross di Faraoni, diretto verso la porta, costringe Milinkovic Savic ad un intervento a respingere per evitare guai. Poco dopo Tameze cerca un'incornata aerea, senza grande successo, mentre al 78' Djuric si inventa una rovesciata dal nulla, facile da controllare per l'estremo difensore del Torino. I granata hanno una buona chance all'84': Montipò e Coppola si intralciano a vicenda su un cross di Vlasic, il pallone termina sui piedi di Schuurs che spreca sparando in curva.

Il tabellino del match

Torino (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Schuurs, Sazonov (27' Tameze), Rodriguez; Soppy (81' Bellanova), Ricci, Ilic (54' Linetty), Lazaro; Seck (81' Karamoh), Radonjic (54' Vlasic); Zapata. Allenatore: Juric. Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz (46' Coppola), Magnani, Amione (58' Faraoni); Terracciano, Folorunsho, Suslov (85' Hongla), Lazovic; Duda, Ngonge (76' Saponara); Cruz (58' Djuric). Allenatore: Baroni. Marcatori: - Direttore di gara: Emanno Feliciani Cartellini gialli: Magnani, Tameze Cartellini rossi: - Leggi anche: Napoli-Real Madrid, probabili formazioni e tv  

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