Venezia-Inter, Inzaghi con Taremi di fianco a Lautaro: probabili e orari tv
I nerazzurri in campo a Venezia per riscattare e dimenticare la Supercoppa: tante assenze per Inzaghi che non avrà Bisseck, Calhanoglu e Mkhitaryan
Bologna, 11 gennaio 2025 – Sfumata la Supercoppa, con una incredibile rimonta subita dal Milan, e quattro punti di ritardo dal Napoli in campionato, ma due partite da recuperare, l’Inter di Simone Inzaghi proverà a riprendere la marcia dal Penzo di Venezia, contro una squadra di Di Francesco a caccia di punti salvezza. Sfida non facile, non scontata e non banale. L’Inter ha bisogno di reagire immediatamente alla scoppola nel derby, due sconfitte consecutive contro i cugini, e chiudere immediatamente nel cassetto il passo falso nel primo trofeo stagionale, ma Inzaghi avrà qualche problema sulle assenze, soprattutto dietro dove mancherà Bisseck, e in mezzo con le defezioni di Calhanoglu e Mkhitaryan. I lagunari sono invece penultimi con 14 punti e sono reduci da tre pareggi, una vittoria e una sconfitta nelle ultime cinque. Un minimo di continuità è stata raggiunta, ma la squadra di Di Francesco vince poco (solo tre vittorie totali) per uscire dalla zona retrocessione. Davanti ci sono il Cagliari quartultimo con 17 punti e il terzetto, Parma, Verona, Como a 19.
Probabili formazioni
Inzaghi con rotazioni molto corte in difesa, Acerbi deve ancora recuperare e si è aggiunta l’assenza di Bisseck. Toccherà molto probabilmente a Darmian fare il braccetto di destra con Bastoni e De Vrij a completare il reparto. In mezzo, fuori Calhanoglu e Mkhitaryan, è ancora il turno di Asllani, con Zielinski e Barella a supporto. In fascia Dumfries e Dimarco. In avanti, con Thuram non al meglio, dovrebbe toccare a Taremi fare coppia con Lautaro. Venezia con il 3-5-2 con Idzes, Sverko e Altare dietro, Zampano, Busio, Caviglia, Ellertsson e Carboni a centrocampo, davanti sarà Oristanio a supporto di Pohjampalo. VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Idzes, Sverko, Altare; Zampano, Busio, Nicolussi Caviglia, Ellertsson, Carboni; Oristanio, Pohjanpalo. All. Di Francesco. INTER(3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Zielinski, Dimarco; Lautaro Martinez, Taremi. All. Inzaghi
Precedenti
Sono 35 i precedenti totali tra Venezia e Inter con 22 vittorie nerazzurre, sei pareggi e 7 successi lagunari. Il primo precedente risale all’11 dicembre 1921 e finì con il successo dei veneti in casa per uno a zero. La prima vittoria nerazzurra in trasferta fu nel 1928 con un perentorio 1-4. In epoca recente i precedenti sorridono all’Inter che ha vinto cinque delle ultime sei, aggiungendo un pari, mentre l’ultima vittoria dei lagunari risale al 17 ottobre 1999, terminò 1-0 con gol di Maniero al 46’. Era l’Inter di Lippi con Ronaldo e Zamorano davanti e Peruzzi in porta. L’ultimo precedente al Penzo in Serie A risale al 27 novembre 2021 con la vittoria nerazzurra 0-2 (Calhanoglu, Lautaro).
Arbitro della sfida
Il designatore Rocchi ha scelto Piccinini di Forlì come direttore di gara della partita, coadiuvato dagli assistenti Berti e Vecchi e dal quarto ufficiale Feliciani. Al Var Paterna e Guida. Sono dieci i precedenti di Piccinini con il Venezia, tutti in B o in C, con un bilancio di quattro vittorie lagunari, tre pareggi e tre sconfitte. L’ultimo precedente è Venezia-Ascoli 0-2 del 29 ottobre 2022. Quattro invece i precedenti con l’Inter con un bilancio di tre vittorie nerazzurre e un pareggio. Ultimo precedente Udinese-Inter 1-2 dell’8 aprile 2024.
Le parole di Di Francesco
Eusebio Di Francesco chiama a raccolta il pubblico del Penzo per cercare di ottenere un grande risultato contro una big. All’andata sfiorò il colpaccio con il pareggio arrivato allo scadere, poi annullato dal Var, e il rammarico è rimasto, ma c’è anche la consapevolezza di poter fare male all’Inter, prendendo spunto pure dalla Supercoppa: “Ho preso spunto dalla finale con il Milan, ci sono state delle indicazioni – le sue parole in conferenza – Sicuramente abbiamo giocatori diversi, ma la cosa importante è affrontare la partita con coraggio ed equilibrio. Serve compattezza e in più avremo bisogno del dodicesimo uomo, cioè il supporto della nostra gente. In una partita così ne abbiamo ancora più bisogno e il pubblico di casa può dare una spinta”. Serve anche un passo avanti sotto il profilo della prestazione, contro l’Empoli non è stato un Venezia scintillante: “Penso sia stato un episodio, potevamo fare meglio ma ci sono stati anche i meriti dell’Empoli”, la risposta di Di Francesco. E’ invece un Venezia che spesso si esalta con le grandi: “Dobbiamo ripeterci e non c’è motivo di accontentarsi visto che siamo penultimi. Potevamo avere qualche punto in più ma dobbiamo sempre partire dalla prestazione”.
Il mercato Inter
In casa nerazzurra c’è anche da tenere d’occhio il mercato. La Roma strizza l’occhio a Davide Frattesi, che avrebbe aperto alla destinazione, ma ovviamente conterà la valutazione fatta dal club per eventualmente cederlo. Non sono previsti sconti. In ottica giugno, invece, potrebbe salutare Asllani che non sta convincendo come vice Calhanoglu. Sul taccuino degli uomini mercato nerazzurri ci sarebbero Ricci del Torino e Frendrup del Genoa. In attacco, nel caso in cui si rendesse necessario un intervento estivo, Arnautovic e Correa sono in uscita, si parla di Santi Castro del Bologna, paragonato in patria a Lautaro Martinez per movenze e struttura fisica. Per la difesa, in chiusura, tra i nomi sondati ci sarebbe pure Jhon Lucumi.
Dove vederla in tv
Venezia-Inter, valida come prima giornata del girone di ritorno, si gioca allo stadio Penzo di Venezia alle ore 18 di domenica 12 gennaio con diretta televisiva in esclusiva su Dazn, visibile tramite apposita app e disponibile su smart tv e bouquet Sky. Per gli abbonati Sky che hanno attivato l’abbonamento Zona Dazn la partita sarà visibile anche sul canale 214. Telecronaca affidata a Edoardo Testoni e Valon Behrami.
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