Campionati italiani di ciclismo 2023, Elisa Longo Borghini centra il bis

La piemontese si ripete nella prova in linea dopo il successo a cronometro: quarta la compagna di squadra Gaia Realini, la migliore tra le Under 23

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
25 giugno 2023
Elisa Longo Borghini (Ansa)

Elisa Longo Borghini (Ansa)

Roma, 25 giugno 2023 - I tricolori sulle spalle di Elisa Longo Borghini diventano due: dopo il successo nella cronometro di due giorni fa, l'atleta della Trek-Segafredo si ripete nella prova in linea, andando così a coronare al meglio la sua spedizione in Trentino.

La cronaca

Per la piemontese si tratta dell'11esimo titolo personale, il quarto nelle prove in linea: ognuno di questi sigilli può essere ricondotto a un saggio di bravura della classe '91, come ben noto capace di vincere con quasi tutti i fondamentali. Stavolta per spuntarla su una concorrenza sempre più agguerrita è stato necessario uno sprint che ha regolato Silvia Persico e Marta Cavalli: per la prima anche un poderoso colpo di reni che, come evidenziato dal fotofinish, si è poi rivelato inutile per battere una Longo Borghini in forma stellare. La festa è stata doppia in casa Trek-Segafredo (alle ultime battute prima della trasformazione in Lidl-Trek, che sarà effettiva proprio a partire dal Giro Donne 2023): Gaia Realini si è infatti piazzata al quarto posto, risultando la migliore delle Under-23 e quindi la nuova campionessa della categoria. Proprio la minutissima classe 2001 ha di fatto acceso la miccia negli ultimi 13 km: Cavalli e Persico hanno ricucito lo strappo lanciando involontariamente l'affondo di Longo Borghini. La sola Persico è rimasta a ruota della piemontese prima del rientro del resto delle attaccanti, avvenuto a 4 km dal traguardo. Il resto è la storia di una volata che ha premiato la più forte ed esperta, la cui presenza al Giro Donne 2023 non è stata confermata: difficile per l'imminente Lidl-Trek rinunciare a una Longo Borghini in una tale condizione di forma, con il discorso che può ovviamente essere esteso anche a Realini, la scalatrice in miniatura che crea il panico appena la strada sale.

Verso il Giro Donne 2023

Mentre la spedizione azzurra maschile si avvia al record in negativo in termini di partecipanti al Tour de France 2023, quella femminile vive un momento di estremo splendore sia sul piano numerico sia su quello qualitativo, con diverse atlete in lizza per provare a rompere il dominio di vittorie olandesi al Giro Donne. Al di là della rinascita delle ultime stagioni, il bottino è comunque piuttosto magro per i colori azzurri: l'ultima vittoria, a firma di Fabiana Luperini, oggi nell'ammiraglia del Team Corratec-Selle Italia, è datata addirittura 2008. Da allora per le italiane, con la solita Longo Borghini presente, giusto qualche podio. Chissà che l'occasione buona per provare a invertire il trend non sia quella alle porte: l'obiettivo generale sarà far abdicare il fenomeno Annemiek Van Vleuten prima del suo ritiro e sempre prestando attenzione alle altre olandesi pericolose per la vittoria finale. Tra esse, restando in casa Trek-Segafredo, la giovanissima Shirin Van Anrooij, che quest'anno in Italia ha già messo le mani sul Trofeo Alfredo Binda battendo Elisa Balsamo e Vittoria Guazzini, a testimonianza del duello a tinte azzurre e arancioni sempre presente.

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