Ciclismo, termina la stagione World Tour: un trio belga domina le statistiche

Roma, 17 ottobre 2023 - La fine del Tour of Guangxi 2023 fa ufficialmente calare il sipario sulla stagione World Tour, quella che ha visto il dominio (quasi) totale della Jumbo-Visma.

I numeri della stagione  

Anche la corsa cinese ha confermato questo trend grazie alla vittoria della classifica generale da parte di Milan Vader, con la tappa conclusiva che è invece andata al compagno di squadra Olav Kooij. Insomma, la formazione olandese chiude degnamente un'annata da record, quella che ha condotto alla storica vittoria di tutti i Grandi Giri e per giunta con tre corridori diversi: nell'ordine, Primoz Roglic, Jonas Vingegaard e Sepp Kuss. Eppure, snocciolando i numeri della stagione, la palma del più vincente va a un altro protagonista della stagione appena chiusa: a dominare la scena è infatti stato Jasper Philipsen, che ha messo in carniere ben 19 vittorie. Naturalmente, in questi casi si potrebbe aprire il solito dibattito sul peso specifico di ogni successo: il belga dell'Alpecin-Deceuninck è un velocista e quindi qualsiasi conteggio risente delle tante volate aggiudicate, a detta di molti cultori della disciplina meno complicate di altre specialità. Non a caso, passando al solo conteggio delle vittorie ottenute nel circuito World Tour, il primato va a Remco Evenepoel e ai suoi 12 successi. E dire che per molti la stagione del fuoriclasse della Soudal Quick-Step è stata deludente: il belga, giusto per citare qualche trionfo, ha invece messo in carniere tappe sia al Giro d'Italia 2023 sia alla Vuelta 2023, oltre alla Liegi-Bastogne-Liegi 2023 e alla Classica di San Sebastian 2023. Il tutto senza dimenticare il titolo iridato vinto a cronometro dopo aver appena perso quello valido per la prova in linea. Insomma, Evenepoel e i suoi modi che ricordano da vicino il suo passato da calciatore probabilmente non metteranno mai tutti d'accordo. Così come non lo fa Wout Van Aert, che guadagna la palma di corridore più piazzato grazie ai 16 podi ottenuti contando solo i gradini meno nobili. Non a caso, anche questa statistica si presta a diverse chiavi di lettura che tendono a rendere il fuoriclasse belga forse l'unico 'Paperino' della stagione di platino della sua Jumbo-Visma. Si è parlato tanto dell'estrema generosità di Van Aert, che a detta di molti tende a raccogliere meno risultati del previsto a causa di un calendario troppo affollato e delle tante energie spese per svolgere anche le mansioni da gregario: tutte cose che, giusto per infierire, sono estranee all'eterno rivale Mathieu Van Der Poel, che quest'anno ha raggiunto la definitiva consacrazione vincendo il titolo iridato, la Milano-Sanremo 2023 e la Parigi-Roubaix 2023. Insomma, per l'olandese poche corse ma tanti successi: discorso opposto per Van Aert, l'ennesimo belga a dominare le tante classifiche sfornate in queste ore dall'epilogo della stagione World Tour. L'appuntamento, a tal riguardo, va al 16 gennaio 2024, giorno in cui il Tour Down Under 2024 segnerà l'inizio ufficiale della nuova annata.

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