Ciclocross, ritorno vincente per Van Der Poel. Van Aert secondo
A Massmechelen l'olandese si impone davanti al belga nell'ultima sfida stagionale nel fango: "Buone sensazioni, anche se la costola dà ancora fastidio"

Mathieu Van Der Poel (Ansa)
Roma, 25 gennaio 2025 - Proprio mentre la stagione su strada si vivendo le primissime battute, quella del ciclocross entra nel vivo e si avvicina al momento dei verdetti. Il primo riguarda l'eterno duello tra Mathieu Van Der Poel e Wout Van Aert, che oggi a Massmechelen si sono sfidati per l'ultima volta dell'anno: a spuntarla, ancora una volta, è stato l'olandese, al rientro da quel problema alla costola accusato a Loenhout che alla fine si è rivelato più serio del previsto.
La cronaca
Dalla semplice botta inizialmente refertata si è passati a una frattura che tuttora dà problemi al figlio e nipote d'arte, che nonostante i fastidi tuttora persistenti si è imposto nella penultima tappa di Coppa del Mondo e lo ha fatto proprio davanti all'eterno rivale. Parlare di duello, in un certo senso, è un po' fuorviante, perché i tanti errori commessi da Van Aert lo hanno subito tagliato fuori dai giochi. Tanto per cambiare, tra il belga e i sogni di gloria, su strada come nel ciclocross, ci sono spesso le cadute, per un trend che si conferma anche oggi: con tanto di botta della spalla contro le transenne. Conseguenze non ce ne sono e così Van Aert è bravo a riportarsi su Van Der Poel prima di incappare in una scivolata in discesa che crea danni seri al manubrio. A quel punto l'olandese parte e fa il vuoto fino all'arrivo, che per una questione di pochi punti non sancisce ancora la matematica vittoria della Coppa del Mondo da parte di Michael Vanthourenhout: con un margine di 32 punti su Toon Aerts, domani a Hoogerheide al leader della classifica basterà un comodo 17esimo posto.
Le dichiarazioni di Van Der Poel
Non c'è molto di comodo quando si corre nel fango con una costola ancora dolorante praticamente dal 27 dicembre. "Non va ancora bene, non è del tutto a posto e ho ancora dei fastidi. Ma il problema non è questo, anche perché non posso cambiare le cose: spero solo che il dolore non sia troppo forte, perché questo periodo di preparazione è importantissimo per me in vista della primavera". Prima della gara di Massmechelen il futuro vincitore aveva parlato così: sempre ai microfoni di WielerFlits, il commento post gara è decisamente più raggiante. "E' andata bene con la costola, anche se ho comunque sentito un po' di fastidio. L'aspetto positivo è che così mi sono concentrato su quella zona dolorante e non sulle gambe, che pure bruciavano. Sono felice e mi sono divertito in questa nuova prova: è stato bellissimo e ringrazio il pubblico per aver contribuito a creare una gara di ciclocross così bella". La parola fine sulla stagione del fango però non c'è: l'appuntamento è per il prossimo weekend, quando sono in programma i Mondiali di Lièvin. "Di solito sto bene quando finisco un periodo prolungato di allenamento, anche se ho un gran carico di lavoro nelle gambe. Una gara del genere, dopo una fase del genere, per me è stata meglio di una veloce e filante. Oggi sono andato del mio passo e sono stato bravo tecnicamente: sono felice".
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