Ciclomercato, nel 2024 cambio di squadre per Trentin e Fortunato

Sul primo è forte la Tudor Pro Cycling Team di Cancellara, mentre il bolognese è nel mirino dell'Astana

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
8 giugno 2023
Matteo Trentin (Ansa)

Matteo Trentin (Ansa)

Roma, 8 giugno 2023 - La stagione attuale è entrata nel suo momento più caldo, ma il ciclomercato guarda al futuro ancora prima dell'1 agosto, la data che dà di fatto il via agli annunci ufficiali: un futuro che potrebbe portare due corridori italiani a cambiare squadra.  

Trentin verso la Tudor Pro Cycling Team

  Si comincia da Matteo Trentin, dal 2021 all'UAE Team Emirates: un sodalizio che forse non ha dato a entrambe le parti in causa quanto auspicato al momento della firma. Le recriminazioni maggiori sono quelle del classe '89, che si è trovato troppo spesso relegato alle sole mansioni da gregario senza poter dar sfogo al proprio talento né nelle corse a tappe né in quelle di un giorno: in entrambe le categorie, manco a dirlo, in casa UAE Team Emirates tutto ruota intorno alla stella lucente di Tadej Pogacar, per un copione che ovviamente si ripeterà anche nell'imminente Tour de France 2023. La nuova squadra di Trentin a partire dal 2024 potrebbe essere l'ambiziosa Tudor Pro Cycling Team, che oggi conta su un roster dai nomi non esattamente altisonanti. L'anno prossimo la musica potrebbe cambiare anche grazie all'innesto di prestigio di Gino Mader, che alla Bahrain Victorious è stato eclissato dalla presenza tra gli altri di Jack Haig, Damiano Caruso, Mikel Landa, Santiago Buitrago, Matej Mohoric e Pello Bilbao. Le gerarchie inevitabilmente cambieranno nella giovane squadra svizzera, dietro la quale a garanzia delle grandi ambizioni c'è il nome di un certo Fabian Cancellara. Ambizioni testimoniate anche dalle manovre in ammiraglia, con Matteo Tosatto che potrebbe lasciare la Ineos Grenadiers per approdare nell'auto proprio della Tudor Pro Cycling Team: sempre a meno di un blitz vincente della Trek-Segafredo, che tra poche settimane cambierà nome in Lidl-Trek.  

Fortunato verso l'Astana

  C'è aria di novità anche per Lorenzo Fortunato, l'eterna promessa del ciclismo italiano che di fatto non è stato più capace di ripetere l'exploit sullo Zoncolan nel Giro d'Italia 2021. A dispetto delle aspettative (finora) non totalmente mantenute, il corridore bolognese nel 2024 potrebbe approdare in una realtà World Tour sempre molto suggestiva per i colori azzurri (e non solo per le nuance della casacca): dall'Eolo-Kometa Cycling Team all'Astana Qazaqstan Team, che vuole evidentemente provare a ricostruire una struttura più competitiva per fare classifica nei Grandi Giri. Non solo: la squadra kazaka, che a fine anno con ogni probabilità accoglierà Mark Cavendish nel proprio staff, è vicina a mettere le mani anche su Jake Stewart ed Henok Mulubrhan, a testimonianza della voglia di abbassare di molto l'età media. L'eccezione può essere rappresentata da Cees Bol, che pare vicino a rinnovare il suo contratto. Tornando a Fortunato, l'approdo di un italiano in una squadra World Tour da un lato è sempre un'ottima notizia: dall'altra c'è lo spauracchio di vedere l'ennesimo talento nostrano diventare a breve un gregario al servizio di qualche nome più altisonante, come quello di Alexey Lutsenko.

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