Ciclismo, Route d'Occitanie 2023: il ritorno di Filippo Ganna dopo il Covid

Il piemontese sarà al via della competizione: nel mirino i campionati italiani ma probabilmente non il Tour

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
14 giugno 2023
Filippo Ganna (Ansa)

Filippo Ganna (Ansa)

Roma, 14 giugno 2023 - Appena pochi giorni fa un post sui social in cui annunciava l'impossibilità di partecipare al Giro di Svizzera 2023 a causa di condizioni fisiche non ottimali aveva allarmato un po' i suoi sostenitori: oggi Filippo Ganna fa tirare a tutti un sospiro di sollievo, confermando di essere al via della Route d'Occitanie 2023.

La strada verso i Mondiali

 La corsa francese, che scatterà giovedì 15 giugno, è considerata uno degli appuntamenti migliori per preparare il Tour, ma da qui a ipotizzare il piemontese al via della Grande Boucle ce ne passa: troppo pesanti le conseguenze del Covid contratto durante il Giro d'Italia 2023 e troppo sofisticati i piani della Ineos Grenadiers, che potrebbe aver già scelto da tempo la formazione da schierare per dare l'assalto al podio. Il verdetto definitivo probabilmente come sempre lo emetterà la strada. Di certo prima di qualsiasi pensiero legato al Tour, Ganna dovrà cimentarsi nei campionati italiani con l'obiettivo di difendere il titolo vinto a cronometro l'anno scorso in quella che fu in effetti una delle poche soddisfazioni raccolte su strada in una stagione che verrà ricordata maggiormente per gli acuti su pista: su tutti la conquista del record dell'ora. Proprio questo dualismo sembra diventato quasi una condanna per il piemontese, che a detta di molti dovrebbe scegliere un solo ambito su cui focalizzarsi per evitare di disperdere energie preziose senza raccogliere quanto meritato. A tal riguardo, forse un primo snodo cruciale si avrà nei Mondiali 2023, con una domanda che imperversa fin da ora: Ganna sarà al via solo della cronometro o anche della prova in linea, come tra l'altro già dichiarato da un certo Wout Van Aert? Probabilmente la risposta a questa domanda arriverà nelle prossime settimane, quelle in cui il corridore della Ineos Grenadiers avrà la reale contezza delle proprie condizioni in vista dell'appuntamento di Glasgow.

La strana scelta di Lotte Kopecky

Non solo Ganna e non solo il ciclismo maschile. A volte per mantenere la giusta forma si è disposti a tutto: anche a correre con la categoria juniores dell'altro sesso. E' il caso di Lotte Kopecky, protagonista di una primavera fantastica a dispetto della tragica scomparsa del fratello. Uno dei pochi intoppi sportivi della stagione della classe '95 è stato l'annullamento del Lotto Belgium Tour 2023, cancellato ad appena una settimana dal via a causa della mancanza di fondi per garantire la totale sicurezza della corsa. La fuoriclasse del Team SD Worx, come suo solito, non si è però persa d'animo, virando su una scelta inconsueta ma verosimilmente azzeccata in vista dei campionati nazionali, del Tour e (forse) del Giro. Quello della mancanza delle corse professionistiche sufficienti per preparare determinati appuntamenti chiave della stagione femminile non è in effetti un problema né inedito né che riguarda solo il Belgio: chissà che la scelta di Lotte Kopecky non segni un momento di svolta in tal senso, perché a parti inverse di sicuro farebbe scalpore un Van Aert che gareggia con le juniores.

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