Giro d’Italia 2023, oggi tappa 20: percorso, altimetria e start list della cronoscalata
La frazione di Monte Lussari deciderà l'edizione numero 106 della Corsa Rosa: sfida tra Geraint Thomas e Primoz Roglic
Le Tre Cime di Lavaredo non hanno sancito il vincitore del Giro d’Italia 2023, con Roglic che ha guadagnato solo tre secondi su Thomas, e così sarà la cronoscatala di Monte Lussari a decidere definitivamente le sorti della corsa rosa. Tre corridori racchiusi in un minuto con il britannico in rosa con 26 secondi sullo sloveno e 59 sul portoghese Almeida. Sarà però sfida a due tra Thomas e Roglic dato che appare difficile per l’alfiere della Uae recuperare un minuto nella tappa di oggi, sabato 27 maggio. Stavolta i protagonisti saranno soli, contro il tempo, senza l’aiuto dei compagni di squadra e su una salita inedita per il Giro.
Percorso
Sarà una cronoscalata difficile quella da Tarvisio a Monte Lussari, lunga 18 chilometri di cui gli ultimi otto in salita. Ma anche la prima parte di cronometro non è totalmente piatta con qualche sali e scendi in cui servirà pedalare forte. Primi 11 chilometri un po’ più facili, di cui 6 sulla Ciclabile Alpe Adria, prima di affrontare la salita finale. Dopo 9.4 chilometri è posto il punto per il cambio bicicletta, che sarà facoltativo, ma è presumibile che i corridori partiranno con una bici da crono per poi passare a una normale per la scalata all’inedito Monte Lussari. Da segnalare nella prima parte un breve strappo con picco al 15% nell’immissione nella ciclabile. Si tratta di una salita durissima che si snoda a tornanti nel bosco su strada stretta con fondo in cemento. I primi 5 km hanno una pendenza media del 15% e massime del 20%. Al termine del bosco segue un breve tratto al 4% per trovare nell’ultimo chilometro una rampa al 20% con punte al 22%. Finale con una breve discesa prima degli ultimi 150 metri al 16% fino alla linea di arrivo.
La prima volta del Monte Lussari
Come detto, il Monte Lussari è una salita inedita per il Giro d’Italia ma sarà destinata a lasciare il segno sia nell’edizione 2023 sia nel futuro per via della sua spettacolarità. Le pendenze sono durissime e il panorama è mozzafiato, infatti il Monte Lussari viene chiamato il Balcone delle Alpi Giulie ed è famoso per il santuario sorto nel sedicesimo secolo e per un villaggio totalmente in stile Carinziano. Poi la natura, con la foresta di Tarvisio e sullo sfondo il Jof di Montasio. Questa salita rappresenta una novità ma in futuro potrebbe diventare appuntamento fisso del Giro. Prima di questa edizione 2023, per salire al Monte Lussari era presente solo una mulattiera, ma grazie al piano di sviluppo turistico di Tarvisio è stata possibile una asfaltatura in cemento ecologico che ha consentito al direttore Vegni di inserirla nella penultima tappa dell’edizione 106.
Gli orari di partenza
Il primo corridore partirà alle 11.30, l’ultimo, la maglia rosa Geraint Thomas, alle 17.14. Ad aprire la crono sarà dunque l’ultimo in classifica generale, ovvero Nicolas Dalla Valle, 125esimo e staccato di 5h16’31”, cui seguiranno 44 corridori distanziati un minuto l’uno dall’altro. Poi sosta di circa un’ora e mezza per permettere alle moto di ridiscendere a valle con un nuovo blocco di 40 corridori che partirà alle 13.50 sempre con un minuto tra una partenza e l’altra. A seguire nuova pausa per riprendere alle 16.05 con l’ultimo blocco di 40 corridori, tra questi gli ultimi 15 prenderanno il via a distanza di tre minuti l'uno dall’altro. La top ten sarà dunque aperta da Laurens De Plus alle 16.47, poi Leknessund alle 16.50, Kamna alle 16.53, Arensman alle 16.56, Pinot alle 16.59, Dunbar alle 17.02, Caruso alle 17.05, Almeida alle 17.08, Roglic alle 17.11 e infine Thomas alle 17.14.
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