Giro d’Italia 2024, oggi la tappa 8: percorso e altimetria

Dopo la cronometro di Perugia arrivo in quota a Prati di Tivo con pendenze in doppia cifra. Sarà ancora Pogacar show

di MANUEL MINGUZZI -
11 maggio 2024
L'altimetria dell'ottava tappa

L'altimetria dell'ottava tappa

Spoleto, 11 maggio 2024 - Il sigillo di Tadej Pogacar sul Giro 2024. La vittoria nella cronometro di Perugia, beffato Pippo Ganna che ha ceduto sulla salita finale, ha messo in riga tutti gli avversari con una mezza ipoteca sul successo finale. La maglia rosa ha sfruttato l’occasione e, risparmiando energie nelle ultime tappe, ha trovato nella crono la sua miglior versione per rifilare ampi distacchi a tutti. Potrebbe già essere il weekend decisivo nella lotta alla generale, perché, oltre alla crono di Perugia, oggi c’è una tappa appenninica in salita con arrivo a Prati di Tivo.

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Pogacar potrebbe di fatto mettere già un margine di sicurezza sugli avversari, i quali ormai rischiano di doversi rassegnare alla lotta per il podio. In questa ottica la crono ha giovato ad Antonio Tiberi, sesto alla fine, che ha recuperato diverse posizioni in classifica balzando dalla ventunesima alla ottava con 4’11” di ritardo da Pogacar. La maglia rosa ora vede il suo avversario più vicino in Daniel Martinez staccato di 2’36”, poi Geraint Thomas a 2’46”, mentre quarto è Ben O’Connor a 3’33”. Ha pagato Cian Uijtdebrokes, ora settimo a 3’50”, così come Lorenzo Fortunato, non di certo un cronoman, ora decimo a 4’44”. La soddisfazione dello sloveno per il successo a Perugia: “Non facevo una crono dai mondiali e ho lavorato molto da allora - il suo commento -. È andata molto bene e credo sia stata una delle migliori prove della mia carriera. Ci sarà un’altra crono e potrò allenarmi per il Tour. Mi sono sentito molto bene sulla bici e sono felice”.

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Oggi, come detto, altra tappa importante nella lotta alla maglia rosa con l’arrivo in quota a Prati di Tivo, dove Pogacar potrebbe fornire ancora spettacolo e aumentare il suo distacco in classifica, di fatto chiudendo i discorsi già alla prima settimana. Vediamo nel dettaglio i segreti dell’ottava tappa.

Percorso

Ottava tappa breve, 152 chilometri, da Spoleto a Prati di Tivo, ma con pochissima pianura. Appena partiti si scala la Forca di Cerro al chilometro 7, seguita da Forca Capistrello di oltre 16 km con vetta al chilometro 37. Successivamente si transita sul traguardo volante di Leonessa al chilometro 58 e si sfiora il massiccio del Terminillo per raggiungere Capitignano, con continui saliscendi. Qui si scala il Gpm di Croce Abbio di terza categoria con cima a 40 chilometri dal traguardo, cui segue una lunga discesa di 25 chilometri per arrivare all’imbocco della salita finale. Ultimi 14 km totalmente in salita verso la stazione sciistica di Prati di Tivo. Le pendenze medie sono del 7% con massime del 12%, i tornanti sono 22 e presenta le maggiori pendenze nella prima parte con punte in doppia cifra durante l’attraversamento di Pietracamela. Ultimi tre chilometri al 7%.

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