Tour de France 2023, tappa 14: percorso e altimetria. Alpi protagoniste con arrivo a Morzine
Tappone di montagna alla Grande Boucle con Col de Cou, Col de Feu, Ramaz e Joux Plane: a Morzine arrivo in discesa ma prima saranno scintille
Grand Colombier, 15 luglio 2023 - Oggi la tappa 14 del Tour de France 2023, con le Alpi protagoniste e l’arrivo a Morzine, evoca il successo di Marco Pantani del ‘97, quando il Pirata staccò Jan Ullrich in salita e vinse in solitaria. Intanto la tredicesima tappa ha visto Tadej Pogacar rosicchiare ancora secondi nei confronti di Jonas Vingegaard sulle pendenze del Grand Colombier. Distacco non particolarmente significativo dal punto di vista chilometrico ma sicuramente impattante per quello morale visto che è la terza volta che lo sloveno riesce a togliersi dalle ruote il danese. Sono 9 i secondi che separano i due in classifica generale e oggi potrebbero esserci scintille considerando il tappone alpino. Se sul Colombier non ci sono state azioni decisive ai fini della lotta alla maglia gialla nella quattordicesima tappa le cose potrebbero profondamente cambiare.
Sommario
Percorso
Tappa breve ma molto dura e che sicuramente cambierà la classifica generale. Cinque Gpm totali di qui tre di prima categoria e uno Hors Categorie. Si sale per davvero con poco spazio per la pianura se non nei fondo valle. Si parte da Annerasse e dopo 151 chilometri si arriva a Morzine Les Portes du Soleil. Dopo la partenza, subito il Col de Saxel di terza categoria di 4.2 chilometri al 4.6% al chilometro 18, poi breve discesa e arriva il prima categoria del Col de Cou che misura 7 chilometri al 7.4%. Non c’è sosta, di nuovo discesa poi si sale per il Col du Feu di 5.8 chilometri al 7.8% di pendenza media che anticipa il Col de Jambaz, traguardo volante non gpm al chilometro 65 di gara. Qui il percorso rifiata con venti chilometri di discesa per arrivare a Saint Jeoire al chilometro 85, ma sullo sfondo si staglia il duro finale. Prima ci sono i 14 chilometri del Col de la Ramaz per una media del 7.1% con vetta a 1619 metri di altitudine. Al chilometro 101 parte la lunga discesa di 17 chilometri per raggiungere la località di Taninges che apre sei chilometri di fondo valle per imboccare il Col de Joux Plane. Sono 11.6 chilometri di salita all’8.5% di media e massima del 10.5%. Gli ultimi quattro chilometri sono i più duri con pendenze attorno al 10%. In vetta mancheranno 12 chilometri all’arrivo, praticamente tutti di discesa fino a Morzine.
I principali passaggi
Si parte da Annemasse alle 13.20 e si stima una media oraria tra i 34 i 38 km/h. I principali passaggi della tappa: Col de Saxel tra le 13.46 e le 13.49, Col de Cou tra le 14.19 e le 14.27, Col de Feu tra le 14.45 e le 14.57, traguardo volante di Col de Jambaz tra le 15.03 e le 15.16, Col de la Ramaz tra le 16.06 e le 16.29, inizio del Joux Plane tra le 16.33 e le 16.58, arrivo in cima tra le 17.06 e 17.38, arrivo previsto a Morzine tra le 17.18 e le 17.51.
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