Tour de France Femmes 2024, Longo Borghini non sarà al via

Roma, 11 agosto 2024 - Neanche il tempo di spezzare il tabù Giro d'Italia, vinto da un'azzurra dopo un'attesa lunga 16 anni, che per Elisa Longo Borghini è destinato a proseguire quello legato al Tour de France Femmes: già reduce da un'avventura non esaltante alle Olimpiadi di Parigi 2024 sia nella prova a cronometro sia in quella in linea, a causa di una caduta in allenamento la piemontese è costretta ad alzare bandiera bianca ancor prima della partenza della Grande Boucle femminile, in programma dal 12 al 18 agosto.

I dettagli

 Ad annunciare il forfait è stata, tramite i propri profili social, la stessa atleta della Lidl-Trek, squadra che a questo punto farà di Gaia Realini, Shirin Van Anrooij ed Elisa Balsamo le proprie frecce sulle scommettere forte per curare la classifica generale e la caccia ai successi parziali. "Sono dispiaciuta di non essere al fianco delle mie compagne per lottare per il Tour de France: purtroppo, con rammarico, non sarò al via a causa delle conseguenze di una caduta accusata in allenamento. Non ho riportato fratture - continua Longo Borghini - ma ho lasciato molta pelle su strada e al momento non posso andare in bicicletta. Non mi resta che augurare buona fortuna alle altre ragazze". A questo punto si rimescolano un po' le cose nell'economia della startlist della Grande Boucle al femminile, che perde una delle grandi favorite della vigilia. Molto come sempre ruoterà intorno al Team SD Worx-Protime, al servizio di una Demi Vollering a caccia di conferme dopo una prima parte di 2024 tutt'altro che indimenticabile e sempre più con le valigie in mano per la prossima stagione. Intrigante anche la scelta della Visma-Lease a Bike Women, che sulla carta non ha pezzi forti per la classifica generale, con la fuoriclasse Marianne Vos che proverà ad arricchire il proprio palmares di frazioni vinte.

Le ultime sul ciclomercato

Dal ciclismo femminile a quello maschile, sempre più in fibrillazione per quanto riguarda la finestra di ciclomercato con vista sul 2025. Il primo colpo di questi ultimi giorni, un po' offuscati dal palcoscenico olimpico, lo batte la Soudal Quick-Step, che riporta a casa Maximilian Schachmann dopo la militanza a cavallo tra il 2017 e il 2018 e quella successiva a tinte miste nella Red Bull-Bora-Hansgrohe. Alex Aranburu a partire dal 2025 passerà dalla Movistar Team alla Cofidis, che come da filosofia di squadra continua a battere i colpi di esperienza: le ufficialità ancora non ci sono, ma le trattative per regalarsi Emanuel Buchmann sono a uno stadio molto avanzato. In uscita dalla Red Bull-Bora-Hansgrohe, che dalla prossima stagione cambierà ancora di più faccia dopo l'ingresso in corsa del nuovo sponsor, c'è anche Patrick Gamper, che si accaserà al Team Jayco AlUla, che prova così a rinforzare la batteria di corridori da corse di un giorno, non proprio folta nella formazione australiana.

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